Bonus famiglie 2023: tutte le agevolazioni, i bonus e gli sgravi
Nel 2023 sono diverse le misure previste e confermate dal governo Meloni per le famiglie e la natalità. Vediamo insieme quali sono i bonus, gli sconti e le agevolazioni a cui si potrà accedere il prossimo anno.
Per il prossimo anno, il governo Meloni ha introdotto una serie di misure rivolte alle famiglie, confermandone e prorogandone alcune già previste per l’anno in corso.
Gli interventi vanno dal congedo parentale all’assegno unico e familiare fino al taglio dell’Iva su prodotti per l’infanzia e l’igiene intima femminile. Vediamone insieme alcune.
Bonus famiglia: tutte le misure previste per il 2023
Tra le misure rivolte alle famiglie e soprattutto alla natalità che sono state confermate per il 2023 troviamo il congedo parentale, l’assegno unico e il taglio dell’Iva su pannolini e assorbenti.
Congedo parentale
Il congedo parentale è un periodo di astensione facoltativo dal lavoro concesso ai genitori per prendersi cura del proprio figlio nei suoi primi anni di vita, fino al 12esimo anno di età. Le lavoratrici e i lavoratori dipendenti devono avere un rapporto di lavoro in corso.
A partire dal 13 agosto, il congedo parentale può essere utilizzato da entrambi i genitori entro 9 mesi, e non più entro i 6 mesi, come inizialmente previsto, e l’indennità viene riconosciuta, indipendentemente dal reddito, fino ai 12 anni di età del figlio.
Il periodo di fruizione per i padri è stato confermato a 10 giorni con retribuzione piena, mentre le neomamme possono usufruirne per più di un mese, con una retribuzione pari all’80% e non più al 30%.
Assegno unico
L’Assegno Unico Universale è la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico entrata in vigore a inizio 2022. Il nome della misura deriva dal fatto che andrà a sostituire la maggior parte delle misure erogate finora per i figli a carico.
A partire dal 2023, gli importi, le maggiorazioni e anche le soglie ISEE previste per l’assegno unico cambieranno in base al tasso di inflazione, che dovrebbe attestarsi intorno all’8%.
Taglio dell’Iva
Il governo ha deciso di ridurre l’imposta su alcuni prodotti per l’infanzia, come latte in polvere, pannolini, seggiolini per autoveicoli e molto altro, e l’igiene intima femminile.
Nello specifico, l’Iva è stata ridotta dal 10 al 5% per entrambe le categorie.