Bonus genitori separati 2022: requisiti, domande e quando arriva
È ancora in standby il bonus per i genitori separati, la misura pensata per aiutare coloro che a causa della pandemia hanno avuto difficoltà a pagare l’assegno di mantenimento ai propri figli. Vediamo quali sono le ultime novità sul tema.
Non si sblocca il bonus genitori separati, nonostante la firma oramai risalente a mesi fa da parte dell’ex Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti del decreto attuativo.
Vediamo nel seguente articolo di cosa si tratta e a chi spetta il bonus.
Bonus genitori separati ancora fermo
È ancora fermo il bonus genitori separati, l’assegno del valore massimo di 800 euro al mese che verrà corrisposto per la durata di un anno ai genitori che non riescono a pagare l’assegno di mantenimento ai figli a causa di una riduzione del reddito legata alla pandemia da Covid-19.
Secondo quanto stabilito nel provvedimento, gli 800 euro mensili andranno:
Al genitore che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi, che non abbia ricevuto, del tutto o in parte, l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza del genitore.
Il decreto attuativo è stato già firmato dall’ex Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, che ha stanziato 10 milioni di euro per finanziare il bonus nel 2022.
Bonus genitori separati: a chi spetta
Per poter usufruire del bonus, il richiedente deve soddisfare i seguenti requisiti:
- avere un reddito inferiore o uguale a 8.174 euro nell’anno in cui viene chiesto il sostegno;
- aver registrato una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019, per una durata minima di novanta giorni;
- essere tenuto a pagare gli alimenti.
Restano esclusi tutti coloro che hanno ricevuto, anche solo parzialmente, l’assegno di mantenimento nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.