Bonus grondaie 2023: cos’è, come funziona e lavori ammessi
È possibile detrarre le spese per la sostituzione delle grondaie? La risposta è sì. I cittadini e le cittadine italiane possono usufruire di una detrazione del 50% in questo caso. Vediamo insieme come funziona.
Fino al 2022, per la sostituzione delle grondaie era possibile usufruire del bonus facciate che consentiva una detrazione fiscale pari al 60% nel 2022 e al 90% nel 2021 per i lavori volti a recuperare o restaurare la facciata degli edifici. Tuttavia, questa agevolazione non è stata prorogata al 2023. È possibile, comunque, beneficiare di un’altra agevolazione. Vediamo insieme quale.
Bonus grondaie al 50%
Per sostituire le grondaie della propria abitazione è possibile beneficiare del bonus ristrutturazione, che consente di usufruire di una detrazione fiscale pari al 50% per una spesa massima di 96.000 euro.
Come funziona
Il bonus ristrutturazione è applicabile sulle spese effettuate fino al 31 dicembre 2024, per i lavori in casa, come di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ricostruzione o ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, realizzazione di autorimesse o posti auto, eliminazione delle barriere architettoniche, adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi, cablatura degli edifici, contenimento dell’inquinamento acustico, conseguimento di risparmi energetici, adozione di misure antisismiche, bonifica dall’amianto e opere per evitare gli infortuni domestici, riparazione di impianti per la sicurezza domestica, installazione di apparecchi di rilevazione di gas, monitoraggio di vetri anti-infortunio, installazione di corrimano, e sostituzione di porte interne.
Lavori ammessi
Secondo la guida bonus ristrutturazione dell’Agenzia Entrate, la sostituzione ed installazione grondaie per la raccolta e lo scorrimento dell’acqua piovana possono essere ammesse al bonus ristrutturazione, in quanto rientrano tra i lavori finalizzati “all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado della casa”.
Unità immobiliare o condominio
Tuttavia, è importante prestare attenzione a seconda che il lavoro sia realizzato sulla singola unità immobiliare oppure su un edificio condominiale. Nel primo caso, per usufruire del bonus ristrutturazione grondaie, deve trattarsi di “nuova installazione o sostituzione con modifiche della situazione preesistente”. Nel secondo caso, invece, può anche non esserci alcuna modifica rispetto alla situazione precedente.