Bonus idrico 2022: ancora inattiva la piattaforma per le domande
Nonostante le recenti esternazioni del MiSE, che ha rassicurato i cittadini sull’imminente apertura del portale e ha messo in guardia gli stessi sull’esistenza di siti non ufficiali legati all’incentivo, non è stata ancora attivata la piattaforma online per presentare le domande per il bonus idrico 2022.
C’è ancora attesa per l’attivazione della piattaforma online da utilizzare per presentare le domande di accesso al bonus idrico 2022, l’incentivo che prevede un rimborso fino ad un massimo di 1.000 euro per le spese sostenute per acquistare sanitari, rubinetti e soffioni in grado di ridurre il consumo di acqua, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.
Il Ministero della Transizione Ecologica, nell’annunciare l’imminente apertura del portale, ha messo in guardia i cittadini sulla presenza di un sito non ufficiale che potrebbe trarre in inganno: vediamo quali sono le ultime novità sul tema.
Bonus idrico 2022: ancora niente piattaforma
Quando verrà attivata la piattaforma per inviare le domande per il bonus idrico 2022?
Sul sito del MiTE si legge che sarà resa disponibile entro 60 giorni dalla data di registrazione presso i competenti organi di controllo del Decreto ministeriale, risalente ormai a fine novembre 2021, ma ad oggi la situazione pare essere ancora in alto mare.
Lo stesso Ministero della Transizione Ecologica, tuttavia, ha precisato che il lancio del portale è imminente, ricordando di stare alla larga da siti non ufficiali legati in qualche modo all’incentivo:
“Si ricorda a tutti gli utenti interessati al bonus idrico che il sito www.bonusidrico.it, pur contenendo alcune informazioni relative al bonus statale finalizzato al risparmio delle risorse idriche, non è in alcun modo collegato all’iniziativa del Ministero della Transizione Ecologica né alla piattaforma per accedere al rimborso”.
Bonus idrico 2022: come funziona
Il bonus idrico consiste in un’agevolazione che permette di ottenere un rimborso fino a 1.000 euro per le spese sostenute per acquistare sanitari, rubinetti e soffioni in grado di ridurre il consumo di acqua, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.
In attesa dell’avvio ufficiale della misura, il Governo ha reso note le istruzioni per richiedere il bonus: tutti i soggetti interessati dovranno collegarsi ad un’apposita piattaforma online e seguire la procedura, previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS.
Il contributo potrà essere richiesto dai cittadini maggiorenni e residenti in Italia, per un solo immobile e per una sola volta, e sarà riconosciuto in base all’ordine cronologico delle istanze e nel limite delle risorse stanziate (pari per il 2022 a 20 milioni di euro).