Bonus idrico: fino a quando inviare le domande?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
29/05/2022

Il bonus idrico sta riscontrando un grande successo tra i contribuenti, con la possibilità di inviare le domande fino al 30 Giugno 2022. Queste domande riguardano tutte le spese sostenute entro il 2021, e potranno essere inoltrate utilizzando l’apposito sito messo a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica.

Acqua

Il bonus idrico è stato predisposto dal governo per migliorare l’utilizzo dell’acqua corrente nelle abitazioni e nei locali italiani. Le domande possono essere inviate fino al 30 Giugno 2022 e riguarda tutti i lavori effettuati nel 2021. Il bonus consiste in mille euro, e spetta a tutti coloro che hanno sostituito i sanitari in ceramica, la rubinetteria, le docce purché abbiano flussi d’acqua volti al risparmio.

Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul bonus, in particolare su come fare domanda.

Bonus idrico: come fare richiesta?

Rubinetto_acqua_05

Vediamo in primis come fare richiesta per il bonus idrico, per i lavori sostenuti nel 2021. Per presentare la domanda è necessario collegarsi al sito web messo a disposizione dal MITE, ed essere in possesso dello SPID o della carta d’identità elettronica. Sulla medesima piattaforma è stata messa a disposizione una Faq apposita, in cui il contribuente può sciogliere qualsiasi dubbio.

Come detto il bonus copre le spese sostenute nel 2021, come previsto dall’apposito decreto ministeriale del 27 Settembre 2021, ma chi può presentare domanda nel dettaglio?

Bonus idrico: chi ne ha diritto?

Rubinetti

Il diritto ad essere beneficiari del bonus idrico spetta a coloro che sono maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o altri diritti reali di godimento, circa l’immobile su cui sono stati effettuati i lavori nel 2021. Gli edifici coinvolti sono edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

Cosa dice la norma in caso di cointestatari? In questo caso è possibile richiedere il bonus da uno dei proprietari solo una volta che è stata espressa la volontà agli altri cointestatari.