Bonus IMU, scadenza vicina: entro quando fare domanda

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
22/02/2023

Restano pochi giorni per richiedere il bonus IMU, il credito d’imposta pari al 50% applicabile alla seconda rata IMU. Le domande possono essere presentate a partire dallo scorso settembre ma la scadenza è ormai vicina. Vediamo insieme entro quando e come richiedere l’agevolazione.

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Dallo scorso settembre è possibile richiedere il bonus IMU, il credito d’imposta pari al 50 per cento della seconda rata IMU corrisposta nel 2021. Tuttavia, la scadenza per inoltrare la domanda si sta avvicinando.

Vediamo insieme entro quando e come fare domanda, ma anche come funziona il bonus.

Bonus IMU: si avvicina la scadenza

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Le richieste per usufruire del bonus IMU per le imprese del turismo possono essere presentate a partire dal 28 settembre 2022 e fino al 28 febbraio 2023.

Come fare domanda

Per richiedere il credito d’imposta è sufficiente inviare un modulo di autocertificazione con cui l’impresa richiedente dichiara il possesso dei requisiti, vale a dire la perdita di fatturato, la tipologia di impresa a vocazione turistica e la proprietà dell’immobile per il quale si chiede l’esenzione.

Come funziona il bonus

Il bonus consiste in un credito d’imposta pari al 50 per cento della seconda rata IMU corrisposta nel 2021 ed è rivolto alle imprese turistico ricettive, compresi gli agriturismi, le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta e le imprese del comparto fieristico, congressuale, i complessi termali e i parchi tematici.

Per accedere al bonus IMU è necessario aver subito una riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 50 per cento nel secondo trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019 e, inoltre, rispettare limiti e condizioni in materia di aiuti di Stato previsti dal “Temporary Framework”.

I tempi di fruizione del bonus

Entro 5 giorni dall’invio dell’autodichiarazione, l’Agenzia delle Entrate rilascerà una prima ricevuta di presa in carico o di scarto.

Nel caso di presa in carico, entro 10 giorni dall’invio verrà rilasciata la seconda ricevuta, quella che comunica il riconoscimento o meno del bonus IMU.