Bonus in scadenza al 28 febbraio: quali sono e cosa fare
Si avvicina la fine di febbraio e con essa coincidono una serie di scadenza in relazione a bonus e agevolazioni in vigore nel 2023. Vediamo insieme quali.
Tra tre giorni il mese di febbraio giungerà al termine. Ciò significa che alcuni cittadini dovranno completare gli adempimenti richiesti per una serie di agevolazioni e bonus. Vediamo insieme quali.
Bonus e agevolazioni in scadenza
Tra i bonus e le agevolazioni per cui devono essere completata la domanda rientrano:
- i contributi INPS per contribuenti in regime forfettario;
- il bonus acqua potabile;
- il bonus IMU per le imprese turistiche;
- il bonus cultura per i nati nel 2003;
- l’assegno unico;
- il Fondo nuove competenze.
Contributi INPS per contribuenti in regime forfettario
Per usufruire della riduzione dei contributi INPS per chi si trova in regime forfettario, deve essere presentata domanda entro il 28 febbraio. Infatti, chi non rispetterà la scadenza, dovrà pagare i contributi per intero e non potranno beneficiare della riduzione del 35% prevista.
Chi ha già provveduto a inoltrare domanda in passato non dovrà presentarla nuovamente, infatti la scadenza fissata al 28 febbraio riguarda solo coloro che hanno avviato una nuova attività nel corso del 2022, chi ne ha avviata o si accinge ad avviarne una nel 2023 e infine chi passa nell’anno in corso dal regime ordinario al regime forfettario.
Bonus acqua potabile
Il bonus acqua potabile è una rielaborazione del vecchio bonus idrico e prevede una detrazione pari al 50% per le spese relative all’acquisto e all’installazione di impianti idrici per il miglioramento dell’acqua proveniente da acquedotti.
Il bonus copre le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2022 e può essere richiesto da qualsiasi cittadino, senza limiti di ISEE.
Gli importi massimi delle spese su cui calcolare l’agevolazione sono di 1.00o euro per ogni immobile privato e di 5.000 euro per immobili commerciali, palazzi istituzionali, enti di ogni tipo e attività imprenditoriali.
Bonus Imu per le imprese turistiche
Il bonus consiste in un credito d’imposta pari al 50 per cento della seconda rata IMU corrisposta nel 2021 ed è rivolto alle imprese turistico ricettive.
Per accedere al bonus IMU è necessario aver subito una riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 50 per cento nel secondo trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019 e, inoltre, rispettare limiti e condizioni in materia di aiuti di Stato previsti dal “Temporary Framework”.
Bonus cultura
Per i nati nel 2003, che hanno richiesto il bonus lo scorso anno entro il 31 agosto 2022, il 28 febbraio 2023 è l’ultimo giorno disponibile per usufruire del voucher di 500 euro.
È possibile spendere il bonus in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Assegno unico
Per coloro che hanno presentato domanda per l’assegno unico nel 2022, quest’anno l’agevolazione sarà erogata in maniera automatica, pertanto non sarà necessario fare richiesta un’altra volta. Tuttavia, sarà necessario aggiornare l’ISEE o comunicare eventuali variazioni rispetto alla situazione precedente entro il 28 febbraio.
Fondo nuove competenze
Entro il 28 febbraio 2023 deve essere presentata domanda per accedere al Fondo nuove competenze, che prevede il rimborso delle ore di lavoro destinate alla frequenza di corsi di formazione da parte dei lavoratori come previsto dai contratti collettivi di lavoro aziendali e territoriali. L’operatività di questo fondo è stata recentemente estesa a tutto il 2023 con il decreto Milleproroghe.