Bonus infissi 2023: spese ammesse, requisiti e come richiederlo

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
17/03/2023

È attivo anche quest’anno il bonus infissi, l’incentivo che consente di accedere ad una detrazione fiscale calcolata sulle spese sostenute per la sostituzione di finestre e infissi della propria abitazione che comportano un efficientamento energetico dell’immobile. Vediamo da vicino come funziona il bonus.

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Il bonus infissi 2023 permette di accedere ad una detrazione fiscale sulle spese sostenute per la sostituzione di finestre e infissi della propria abitazione che generino un incremento della classe energetica dell’edificio.

Vediamo nel seguente articolo tutti i dettagli dell’incentivo.

Bonus infissi 2023: quando spetta?

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È operativo per tutto il 2023 il bonus infissi riconosciuto per gli interventi effettuati per sostituire finestre e infissi della propria abitazione. L’incentivo permette di accedere ad una detrazione fiscale calcolata sulle spese sostenute per installare finestre e serramenti di ultima generazione in grado di migliorare l’efficienza energetica della casa.

Gli interventi ammessi

 

Queste le tipologie di interventi che permettono di usufruire del bonus infissi 2023:

  • coibentazione o sostituzione dei cassonetti nel rispetto dei valori limite delle trasmittanze previsti per le finestre comprensive di infissi;
  • fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso o di una porta d’ingresso in sostituzione dell’esistente;
  • integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati;
  • fornitura e posa in opera di scuri, persiane, avvolgibili e relativi elementi accessori, sostituiti simultaneamente agli infissi (o al solo vetro) oggetto di intervento;
  • prestazioni professionali, ad esempio la produzione della documentazione tecnica necessaria, compreso l’Attestato di Prestazione Energetica o la direzione dei lavori.

Le percentuali di detrazione

La percentuale di detrazione a cui si ha diritto, invece, dipende dal bonus casa a cui viene collegata la sostituzione degli infissi:

  • con il bonus ristrutturazione è prevista una detrazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute, per un importo massimo di 96.000 euro. La detrazione viene rateizzata in dieci quote annuali, di pari importo;
  • con l’ecobonus c’è una detrazione del 50% del totale delle spese, fino ad un massimo di 60.000 euro (in alternativa può essere applicato uno sconto in fattura, oppure la cessione del credito d’imposta);
  • con il Superbonus, invece, la detrazione fiscale è pari al 110% sulle spese effettuate, da sfruttare in cinque rate annuali di pari importo (ricordiamo che fino al 31 marzo 2023 resta l’aliquota al 110% per le villette unifamiliari dove siano stati effettuati almeno il 30% dei lavori previsti. Senza questo requisito, possono richiedere il Superbonus soltanto i proprietari di villette “prima casa” con reddito non superiore a 15.000 euro e nella misura del 90% fino al 31 dicembre 2023.).

Bonus infissi 2023: come richiederlo

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Per richiedere il bonus infissi 2023 occorre trasmettere all’ENEA tutta la documentazione raccolta fino al termine dei lavori o al collaudo delle opere. Nello specifico, si devono inviare:

  • la scheda descrittiva dell’intervento;
  • l’asseverazione redatta da un tecnico abilitato;
  • le schede tecniche di prodotto e marcatura CE copia dell’Attestato di Prestazione Energetica (non richiesta per la singola unità);
  • la delibera assembleare di approvazione di esecuzione dei lavori e tabella millesimale;
  • la dichiarazione del proprietario di consenso all’esecuzione dei lavori;
  • le fatture relative alle spese sostenute;
  • le ricevute dei bonifici parlanti;
  • la stampa della email inviata dall’ENEA.

La richiesta va inviata entro 90 giorni dal termine dei lavori.