Bonus infissi: come funziona e chi può ottenerlo
Via libera al bonus infissi, il quale andrà a raggiungere quota 110% così come il Superbonus. Dopo il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate è chiaro come sia possibile utilizzare il bonus per moltissime questioni tra cui la sostituzione di infissi esistenti, tapparelle, cassonetti e oscuranti. Approfondiamo la questione insieme!
C’era grande curiosità dietro al chiarimento dell’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda il bonus infissi, in particolare per la possibilità di vederlo sulle stesse percentuali del Superbonus 110%. Tale scenario è stato confermato, infatti l’aliquota è passata dal 50% al 110%, come annunciato dall’AdE.
Vediamo come funziona il bonus e quali sono le principali caratteristiche. Cosa cambierà con l’aliquota al 110%?
Bonus infissi: ecco le novità dell’Agenzia delle Entrate
Come già annunciato, l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che l’aliquota di detrazione del bonus infissi passerà dal 50% al 110%, viaggiando sugli stessi livelli del Superbonus, la misura regina di questo settore. La risposta è la n. 369 dell’8 luglio 2022 e riguarda le detrazioni fiscali per le seguenti tematiche:
- per il risparmio energico di cui all’art. 14 del D.L. n. 63/2013;
- per la ristrutturazione edilizia di cui all’art. 16 del D.L. n. 63/2013;
Il bonus infissi sarà ottenibile dunque con l’aliquota di detrazione al 110% solo però in caso del possesso di determinati requisiti, sempre identificati dall’Agenzia delle Entrate.
Bonus infissi: quali sono gli interventi ammessi?
Vediamo ora quali sono gli interventi ammessi nel bonus infissi 2022, con aliquota di detrazione portata al 110%. In primis va però specificato che le spese per il bonus infissi considerano o il costo dell’infisso, la manodopera, la messa in sicurezza e tutte le lavorazioni che permettono di portare a compimento tale operazione.
Chiaramente per infissi non vi rientrano esclusivamente le finestre o le porte, ma moltissime altre tipologie di prodotti: portoni blindati, persiane e altri strumenti, che hanno come obiettivo quello di migliorare il rendimento energetico di un’abitazione. Punto fondamentale è che l’infisso da acquistare vada a sostituire uno già in possesso, dunque che non sia costruito ex novo.