Bonus ISCRO prorogato: cosa cambia dal 2024
Il bonus ISCRO, rivolto a artigiani e lavoratori autonomi, offre un supporto importante. È necessario presentare una richiesta all’INPS, con istruzioni online specifiche, per accedervi. La legge finanziaria per il 2024 ha esteso il bonus per tre anni, ma ci sono discussione su possibili cambiamenti e restrizioni nell’accesso.
Il bonus ISCRO, inizialmente previsto solo per gli anni fiscali 2021, 2022 e 2023, rappresenta una risorsa preziosa per artigiani, liberi professionisti e lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS, inclusi coloro che fanno parte di studi associati o società semplici.
Questo contributo è stato progettato come una forma di cassa integrazione straordinaria e richiede la partecipazione a corsi di formazione professionale.
Bonus ISCRO: come funziona
Il bonus ISCRO non viene automaticamente assegnato. Per accedere a questo incentivo durante il periodo di sperimentazione di tre anni, è necessario presentare una richiesta all’INPS.
Le istruzioni dettagliate per la presentazione della domanda per il bonus ISCRO 2023 sono state rilasciate nel Messaggio numero 1636 del 5 maggio 2023, e il termine ultimo per la presentazione è il 31 ottobre dell’anno corrente.
Come fare domanda
Per presentare la richiesta, i beneficiari devono seguire una procedura online attraverso il sito web dell’INPS. Questo coinvolge una serie di passaggi che includono l’accesso alla sezione “Sostegni, sussidi ed indennità,” la scelta di “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO),” e la presentazione dei documenti richiesti. In alternativa, è possibile ottenere assistenza da enti di patronato o tramite il Contact Center dell’INPS.
Importo e regole del bonus
L’importo del bonus ISCRO equivale al 25% del reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate e trasmesso all’INPS alla data di presentazione della domanda. Questa indennità verrà erogata per sei mensilità e varierà da un minimo di 250 euro a un massimo di 800 euro, in base alle condizioni specifiche del richiedente.
Proroga del bonus
La legge stabilisce che il bonus ISCRO può essere richiesto solo una volta nel corso di un periodo di tre anni. Tuttavia, la legge di bilancio per il 2024, approvata il 16 ottobre 2023, ha prorogato questa misura per un ulteriore triennio. Questa estensione è stata annunciata dalla premier Meloni durante la presentazione della legge finanziaria.
Nonostante ciò, la legge finanziaria deve ancora superare il processo parlamentare per diventare ufficiale, e si spera che non ci siano emendamenti che annullino questa misura.
Inoltre, si sta discutendo se chi ha già richiesto il bonus nel primo triennio di sperimentazione potrà farlo nuovamente nel triennio 2024-2026.
La manovra per il 2024 prevede un aumento del requisito di reddito, ma non dovrebbe modificare l’importo del contributo stesso.