Bonus moto 2022: come funziona e rottamazione
Fino al 2030 è possibile usufruire del bonus moto, l’agevolazione finalizzata all’acquisto di ciclomotori e motoveicoli a basse emissioni. Vediamo insieme come poter utilizzare il bonus moto.
Vediamo insieme nel dettaglio come funziona il bonus moto 2022.
Bonus moto 2022: cos’è, obblighi e categoria del mezzo
- pari al 30% se non è prevista una rottamazione, per un importo massimo di 3.000 euro;
- pari al 40% in caso di acquisto con rottamazione, per un importo massimo di 4.000 euro.
Per i veicoli con un qualsiasi altro tipo di motore, il bonus moto è del 40% con un limite massimo di 2.500 euro e con obbligo di rottamazione.
Nel caso i veicoli non elettrici, sono previsti i seguenti obblighi:
- di applicare uno sconto minimo del 5% da parte del concessionario presso il quale avviene la vendita;
- di acquistare un ciclomotore o motoveicolo di classe ambientale pari o superiore a Euro 5.
Sono ammesse al bonus tutte categorie di cui fanno parte ciclomotori e motoveicoli che riportano la sigla L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e o L7e.
Bonus moto: come funziona la rottamazione
Per poter dimostrare l’effettiva convivenza, fa fede lo stato di famiglia al momento della firma del contratto di acquisto. Inoltre, non è obbligatorio rottamare un mezzo della stessa categoria di quello che si acquista: può essere di categoria inferiore o superiore.
Inoltre, per poter usufruire dell’agevolazione in questione, è necessario che il mezzo da rottamare sia in regola con l’obbligo di targa.