Bonus per ISEE sotto i 15mila euro: quali sono
Il governo italiano offre un ventaglio di opzioni per sostenere le famiglie e gli individui in difficoltà economica attraverso vari bonus e agevolazioni. Tuttavia, è importante rimanere informati sui requisiti specifici e sulle scadenze per poter beneficiare di queste opportunità.
Le famiglie e gli individui in situazioni di disagio hanno la possibilità di accedere a vantaggi economici offerti dal governo attraverso l’ISEE, con un limite massimo di 15mila euro. In questo articolo, esamineremo alcuni dei bonus disponibili per il 2023, tenendo presente che l’elenco non è esaustivo.
Carta cultura: cos’è e come funziona
Se il tuo ISEE è inferiore a 15mila euro, puoi richiedere la Carta della Cultura per famiglie svantaggiate. Questa carta prepagata elettronica ha un valore di 100 euro al mese e può essere utilizzata per l’acquisto di libri, servizi e prodotti digitali entro un anno dalla sua emissione. È importante notare che, al momento, questa carta non è ancora operativa.
Conti correnti senza spese
Per coloro con un ISEE inferiore a 11.600 euro, esiste l’opportunità di aprire un conto corrente senza canoni annuali o imposte di bollo. Questo beneficio è stato istituito attraverso il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze numero 70 del 3 maggio 2018 ed è esteso anche a chi percepisce trattamenti pensionistici fino a 18mila euro all’anno.
Fino al 30 settembre, è possibile richiedere il bonus sociale sulle bollette della luce e del gas, che aiuta a contenere i costi delle utenze domestiche. Inizialmente previsto per chi aveva un ISEE fino a 12mila euro, la Legge di Bilancio 2023 ha innalzato la soglia a 15mila euro. Per i dettagli completi, consulta l’articolo “Bonus bollette 2023, arriva la proroga: chi può beneficiare dei tagli sui costi di luce e gas”.
Reddito di Cittadinanza fino al 2023
Le famiglie che includono minori, persone con disabilità, individui di età superiore ai 60 anni o quelli assistiti dai servizi sociali possono richiedere il reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023, con un limite ISEE di 9.360 euro all’anno. È fondamentale notare che a partire da gennaio 2024, il reddito di cittadinanza sarà sostituito dall’assegno di inclusione.
Supporto per la Formazione e il Lavoro
A settembre è stato lanciato il Supporto per la formazione e il lavoro, sostituendo il reddito di cittadinanza per persone tra i 18 e i 59 anni con possibilità di inserimento lavorativo. Questo programma prevede un assegno mensile di 350 euro e richiede un ISEE inferiore a 6mila euro.