Bonus prima casa 2023: fino a quale anno di nascita si può fare domanda?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
08/02/2023

Il bonus prima casa è stato confermato per il 2023 dalla Legge di Bilancio senza apportare modifiche. Ma nel 2023, chi può accedere all’agevolazione? Scopriamolo insieme.

crop-hand-holding-house-near-coins (1)-min

La Legge di Bilancio ha prorogato per il 2023 anche il bonus prima casa under 36, posticipando la scadenza della misura al 31 dicembre di quest’anno. Stiamo parlando della misura rivolta agli under 36 per l’acquisto della prima casa.

Tuttavia, a poter usufruire della misura sono soltanto coloro che nell’anno del rogito non hanno compiuto i 36 anni. Vediamo insieme chi è escluso da questo requisito.

Bonus prima casa: chi è escluso

house-167734_1920

A poter beneficiare del bonus prima casa sono i giovani under 36, pertanto in riferimento al 2023 non possono accedere alla misura coloro che sono nati nel 1987.

Infatti, secondo quanto dichiarato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n.12 del 2021, il limite di età anagrafico limita l’applicazione:

ai soggetti acquirenti che, nell’anno solare in cui viene stipulato l’atto traslativo, non abbiano ancora compiuto il trentaseiesimo anno d’età.

Cos’è il bonus prima casa

I giovani under 36 possono beneficiare di un accesso prioritario al Fondo di Garanzia Consap, che prevede una copertura all’80% della quota capitale del finanziamento, tramite il bonus prima casa.

Come funziona

La misura consiste in un’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale, nel caso in cui l’acquisto immobiliare sia soggetto a imposta di registro.

Inoltre, se l’acquisto è soggetto a Iva, si ha diritto a un credito d’imposta, che in sostanza è un ristoro pari all’aliquota da versare che, in tali circostanze, è fissata al 4%.

Quali sono i requisiti

Per usufruire del bonus, è necessario avere meno di 36 anni di età ed essere in possesso di un ISEE inferiore a 40mila euro annui.  In tal caso si riceve la garanzia statale all’80%, come previsto. Se invece l’Isee è superiore, è comunque possibile accedere alle condizioni vantaggiose del mutuo agevolato ma solo sul 50% della somma necessaria all’acquisto.

Per poter usufruire del mutuo agevolato under 36 per il 2023, il beneficiario non deve risultare già proprietario di un’altra abitazione, a meno che non si verifichi un caso di successione mortis causa per cui diventa erede di un appartamento ad esempio.