Bonus psicologo 2022: cosa succede se non si usa?

Da oggi è possibile fare domande per il bonus psicologo, fino al 24 ottobre. Per utilizzare il bonus è previsto un periodo di tempo a disposizione del beneficiario. Ma cosa succede se l’agevolazione non viene utilizzata entro i 180 giorni stabiliti? Vediamo insieme.

Sono partite oggi le domande per il bonus psicologo 2022. Per usufruire dell’agevolazione si potrà fare domanda presso l’INPS fino al 24 ottobre. In seguito, saranno elaborate le graduatorie in base ai fondi stanziati e a ricevere la misura per primi saranno coloro che presentano ISEE più basso, fino a un massimo di 50 mila euro, secondo l’ordine di arrivo della domanda.

Sorgono già i primi quesiti relativi al bonus, tra cui cosa succede se l’agevolazione non viene utilizzate entro i tempi previsti. Facciamo chiarezza.

Bonus psicologo 2022: cosa succede se si supera la scadenza di utilizzo

Una volta presentata la domanda, l’avente diritto avrà un periodo di tempo limitato per spendere il bonus psicologo, pari a 180 giorni.

Se il bonus non verrà utilizzato, le risorse saranno riassegnate alle domande che sono state regolarmente presentate che in precedenza ma che non sono state soddisfatte perché le risorse erano insufficienti.

Bonus psicologo 2022: come fare domanda

Per inoltrare la domanda sono necessarie le credenziali Spid, Cie o Cns. La procedura è disponibile accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile tramite home page del sito web www.inps.it, seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi”, poi “Servizi” e “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. In alternativa al sito web, la domanda può essere presentata tramite il servizio di Contact Center Multicanale. Le istruzioni per la presentazione sono contenute nella Circolare 83 del 19 luglio dell’istituto.

Bonus psicologo: come funziona

Il bonus psicologo viene parametrato in base alla soglia ISEE:

• con ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
• con ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
• con un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è pari a 200 euro per ogni beneficiario.

La domanda deve essere presentata all’Inps, il quale si occupa poi di comunicare al richiedente il codice univoco associato alla domanda. Il bonus deve essere utilizzato entro centottanta giorni dalla data di accoglimento della domanda.