Bonus psicologo 2022, pubblicato il disciplinare: cos’è e a cosa serve
Il discplinare ufficiale relativo al bonus psicologo è stato pubblicato. Il documento rende note le definizioni necessarie per comprendere il corretto utilizzo della misura. Vediamo insieme.
È stato reso noto il disciplinare ufficiale del bonus psicologo, un documento ufficiale legato al decreto attuativo dell’agevolazione tramite cui sono stati resi noti i termini necessari per comprendere il corretto utilizzo della misura.
Vediamo insieme cosa contiene il disciplinare in questione.
Bonus psicologo 2022: pubblicato il disciplinare ufficiale
Insieme al decreto attuativo del bonus psicologo, è stato pubblicato anche un disciplinare tramite cui vengono fornite le definizioni necessarie per comprendere meglio il funzionamento della misura. Nello specifico, sono stati chiariti i concetti di beneficiario del bonus, richiedente, professionista e codice univoco.
Si intende per beneficiario ogni persona in condizione di depressione, ansia, stress e fragilita’ psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che sia nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.
Il richiedente è colui che operativamente presenta la richiesta di accesso al beneficio. Richiedente e beneficiario possono non coincidere.
Con professionista si fa riferimento allo specialista regolarmente iscritto nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbia aderito all’iniziativa.
Infine, per codice univoco si intende il codice alfanumerico di 12 caratteri associato a ciascun beneficiario, che rientra nella graduatoria, che rappresenta il valore del beneficio allo stesso attribuito.
Bonus psicologo 2022: come funziona
Il bonus psicologo viene parametrato in base alla soglia ISEE:
- con ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
- con ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
- con un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è pari a 200 euro per ogni beneficiario.
La domanda deve essere presentata all’Inps, il quale si occupa poi di comunicare al richiedente il codice univoco associato alla domanda. Il bonus deve essere utilizzato entro centottanta giorni dalla data di accoglimento della domanda.