Bonus pubblicità 2021: scadenza e domanda per il 2022

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
08/01/2022

Fra pochi giorni avrà inizio la seconda fase per richiedere il bonus pubblicità relativo agli investimenti effettuati nel 2021 e in seguito si avrà la possibilità di presentare domanda per il nuovo anno.

Push advertising concept vector illustration.Il bonus pubblicità è l’agevolazione prevista per gli investimenti effettuati su giornali e su emittenti radio televisive. La domanda per poter usufruire del bonus doveva essere inviate entro il 31 ottobre 2021 e dal 10 gennaio 2022 si aprirà la finestra per confermare la prenotazione del credito d’imposta.

Vediamo insieme la scadenza prevista per la conferma e da quando sarà possibile fare domanda per il 2022.

Bonus pubblicità 2021: quando scade la possibilità di conferma?

Bloggers advertising referralsLa richiesta per poter usufruire del Bonus pubblicità doveva essere inviata entro il 31 ottobre 2021 e nei prossimi giorni sarà necessario completare la seconda fase prevista per beneficiare dell’agevolazione. Infatti, dal 10 gennaio 2022 si aprirà la finestra per confermare la prenotazione del bonus tramite i servizi online predisposti dall’Agenzia delle Entrate. La conferma dovrà avvenire entro il 10 febbraio 2022.

La procedura di trasmissione è disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”, accessibile con Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Bonus pubblicità 2022: domande dal 1° Marzo

Interactive advertising concept vector illustration.Una volta terminata la fase di conferma della prenotazione, sarà possibile presentare domanda per gli investimenti effettuati nel corso del 2022: dal 1° al 31 marzo sarà necessario inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, indicando i dati relativi alle somme già spese e quelle da investire nel corso dell’anno.

Sono ammessi gli investimenti effettuati da imprese o lavoratori autonomi, compresi gli enti non commerciali, sulla stampa quotidiana e periodica (anche online), e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.

Per poter accedere al bonus, con la Legge di Bilancio 2021, non è previsto il  vincolo dell’incremento minimo dell’1% degli investimenti, rispetto a quelli effettuati nel corso dell’anno precedente.

Per il biennio 2021 – 2022, il bonus pubblicità sarà pari al 50% del valore dell’investimento effettuato. Le risorse stanziate per la copertura finanziaria del bonus ammontano a un totale di 90 milioni di euro annui, di cui 65 milioni saranno riservati agli investimenti pubblicitari effettuati su giornali quotidiani e periodici, anche online, e 25 milioni agli investimenti su emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.