Bonus pubblicità 2022: entro quando confermare la domanda
Dal 10 gennaio è possibile completare la seconda fase per richiedere il bonus pubblicità relativo agli investimenti effettuati nel 2021 ma entro oggi è necessario presentare la dichiarazione sostitutiva.
Oggi, 10 febbraio 2022 è l’ultimo giorno disponibile per presentare la dichiarazione sostitutiva relativa al cosiddetto bonus pubblicità, l’agevolazione prevista per gli investimenti effettuati su giornali e su emittenti radio televisive.
Per poter completare la seconda fase necessaria per richiedere il bonus, dal 10 gennaio è possibile confermare la prenotazione del bonus, la cui domanda doveva essere inviata entro il 31 ottobre 2021. Inoltre, a partire dai prossimi mesi si avrà la possibilità di presentare domanda per il nuovo anno.
Bonus pubblicità 2021: come inviare la dichiarazione sostitutiva?
La richiesta per poter usufruire del Bonus pubblicità doveva essere inviata entro il 31 ottobre 2021 e dal 10 gennaio è possibile completare la seconda fase prevista per beneficiare dell’agevolazione. Infatti, dal 10 gennaio 2022 è aperta la finestra per confermare la prenotazione del bonus tramite i servizi online predisposti dall’Agenzia delle Entrate. La conferma deve avvenire entro oggi, 10 febbraio, ultimo giorno a disposizione per presentare la dichiarazione sostitutiva.
La procedura di trasmissione è disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”, accessibile con Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Bonus pubblicità 2022: dal 1° Marzo al via le domande
Una volta terminata la fase di conferma della prenotazione, sarà possibile presentare domanda per gli investimenti effettuati nel corso del 2022: dal 1° al 31 marzo sarà necessario inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, indicando i dati relativi alle somme già spese e quelle da investire nel corso dell’anno.
Sono ammessi gli investimenti effettuati da imprese o lavoratori autonomi, compresi gli enti non commerciali, sulla stampa quotidiana e periodica (anche online), e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.
Per poter accedere al bonus, con la Legge di Bilancio 2021, non è previsto il vincolo dell’incremento minimo dell’1% degli investimenti, rispetto a quelli effettuati nel corso dell’anno precedente.
Per il biennio 2021 – 2022, il bonus pubblicità sarà pari al 50% del valore dell’investimento effettuato.