Bonus revisione auto 2022: quanto vale e come richiederlo
Il bonus revisione auto, o bonus veicoli sicuri, è un contributo del valore di 9,95 euro riconosciuto a chi sottopone il proprio veicolo alla revisione prevista dal Codice della strada. La misura è stata introdotta per calmierare i rincari scattati dal 1° novembre 2021. Vediamo tutti i dettagli del bonus.
Il bonus revisione auto, o bonus veicoli sicuri, è stato introdotto lo scorso anno dal Governo Draghi per limitare gli effetti dei rincari della revisione auto sulle famiglie italiane scattati il 1° novembre 2021.
Il contributo prevede l’erogazione di una somma fissa annuale di 9,95 euro a veicolo fino al 2024 euro da utilizzare, appunto, per abbassare il costo della revisione: vediamo nel seguente articolo come funziona il bonus e quando spetta.
Bonus revisione auto: quando si può richiedere
Il bonus veicoli sicuri, più comunemente conosciuto come bonus revisione auto, è un contributo erogato in favore dei proprietari di veicoli a motore che, dal 1° novembre 2021 al 31 dicembre 2021, hanno sottoposto il proprio veicolo alla revisione prevista dal Codice della strada, con le domande che possono essere inoltrate sull’apposita piattaforma a partire dallo scorso 3 gennaio.
Il contributo è stato introdotto per mitigare gli aumenti di prezzo scattati dal 1° novembre 2021 per la revisione di autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori e minibus nelle officine autorizzate (in media 11,87 euro, passando da 66,88 a 78,75 euro).
Dal 1° marzo 2022 sarà inoltre possibile richiedere il bonus veicoli sicuri per le revisioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2022.
Bonus revisione auto: come fare domanda
Le richieste per ricevere il bonus veicoli sicuri possono essere inoltrate tramite l’apposita piattaforma online predisposta dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Una volta autenticati tramite SPID, CIE o CNS, i soggetti interessati a ricevere il contributo dovranno inserire i seguenti dati:
- nome, cognome e codice fiscale del soggetto intestatario del veicolo (che deve essere lo stesso che richiede il bonus);
- targa del veicolo da sottoporre alla revisione;
- data in cui verrà eseguita la revisione;
- codice IBAN su cui si intende ricevere l’accredito;
- indirizzo email per eventuali comunicazioni connesse all’erogazione del rimborso.
La richiesta del bonus, ricordiamo, può essere inoltrata solamente dopo aver eseguito la revisione presso officine e centri autorizzati.