Bonus rottamazione tv: quando arriva e come richiederlo

Ilaria Bucataio
  • Laureata in Scienze della comunicazione
  • Esperta in bonus fiscali e detrazioni
25/05/2023

Il governo sta pensando all’introduzione di nuove misure che vadano a sostegno del settore delle telecomunicazioni e dell’audiovisivo. Per questo, stando ad una prima bozza che potrebbe essere presentata a breve, come riporta Repubblica, potrebbe essere nuovamente stanziato un bonus per la rottamazione degli apparecchi televisivi. Vediamo insieme come funziona l’agevolazione e quando entrerebbe in vigore.

bonus TV

Nel 2024 potrebbe tornare il bonus rottamazione tv? Questa è l’ipotesi che è stata riportata da Repubblica, e che parte da una bozza su cui il governo starebbe lavorando con l’obiettivo di fornire supporto al settore delle telecomunicazioni. L’agevolazione dovrebbe funzionare come una tantum, per cui nel momento in cui si è beneficiato di questo bonus, non sarà possibile farlo per una seconda volta.

Ma quali sono i requisiti per richiedere il bonus rottamazione tv e come funzionerà questa agevolazione? Probabilmente si tornerà a far riferimento a quanto stabilito nel 2021, ma vediamo nel dettaglio come potrebbe essere gestito il bonus rottamazione.

Bonus rottamazione tv: requisiti e domanda

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Innanzitutto sarà necessario individuare quei dispositivi che possono essere inseriti nella rottamazione. Per il momento, sono da considerarsi da rottamare tutti i televisori che non ricevono la nuova codifica – ovvero la HEVC Main 10 e che sono stati acquistati prima del 22 dicembre 2018.

Stando a quanto riportato dalle prime ipotesi, non dovrebbero esserci limiti di reddito per accedere al bonus, ma verrà verificato che coloro che fanno domanda siano in regola con il pagamento del Canone Rai (a meno che non rientrino nelle categorie che sono esenti dal contributo, quindi coloro che hanno già compiuto 75 anni).

Al vaglio del governo ci sarebbe anche la possibilità di pensare ad un bonus destinato in particolare alle famiglie che hanno un reddito Isee inferiore a 20mila euro – per questo al momento non ci sono conferme sulla versione che verrà poi definitivamente approvata, se quella valida per tutti oppure se destinata solo a chi ha un reddito basso.

Tra le ipotesi c’è anche quella di prevedere uno sconto del 20% sull’acquisto di un nuovo televisore: si attendono novità a breve!