Bonus rubinetti 2022: requisiti, importi e spese ammesse

Il bonus rubinetti consiste in uno sconto fino a 1.000 euro sulle spese sostenute per la sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni in grado di ridurre il consumo di acqua. La misura è stata rinnovata anche per il 2022: vediamo nel dettaglio come funziona.

È stato confermato anche per il 2022 il bonus rubinetti, lo sconto fino a 1.000 euro da richiedere per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2021 per la sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni in grado di ridurre il consumo di acqua.

Vediamo insieme tutti i dettagli dell’agevolazione.

Bonus rubinetti 2022: come funziona

Il bonus rubinetti consiste in uno sconto dall’importo massimo di 1.000 euro per la sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni in grado di ridurre il consumo di acqua.

L’incentivo può essere utilizzato per le spese sostenute per la sostituzione o l’installazione, su edifici esistenti, parti di edifici o singole unità immobiliari, di:

• vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico (comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti);
• rubinetti e miscelatori per bagno e cucina (compresi i dispositivi per il controllo del flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto);
• soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.

Bonus rubinetti 2022: cosa comprende?

Rientrano tra le spese del bonus rubinetti anche gli acquisti online, a patto che dalla fattura elettronica o da altro documento commerciale emesso dal fornitore siano ricavabili le specifiche tecniche del prodotto, della posa in opera e dell’installazione, oltre alle informazioni di tutte le spese per cui unitariamente si chiede il rimborso.

Come chiarito dal Ministero della Transizione Ecologica, inoltre, anche l’IVA è ricompresa nelle spese ammissibili:

Le spese ammissibili devono ritenersi comprensive di IVA, come da fattura o da altro documento commerciale per i soggetti non tenuti ad emettere fattura, trasmessa tramite la piattaforma.