Bonus sociale bollette 2023: di quanto aumenta la soglia ISEE?
La Legge di Bilancio 2023 ha confermato per i primi tre mesi dell’anno il bonus sociale, il quale prevede l’applicazione di uno sconto sulle utenze. Tuttavia, la platea di beneficiari dell’agevolazione è stata ampliata. Vediamo insieme di quanto.
Il bonus bollette (o bonus sociale) consiste in uno sconto sulle bollette di luce e gas rivolto alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico.
Per il 2023, la Legge di Bilancio ha confermato l’agevolazione per i primi tre mesi dell’anno. Inoltre, è stata aumentata la soglia ISEE e di conseguenza è aumentata anche la platea di beneficiari della misura.
Bonus bollette: come cambia la soglia ISEE
La maggior parte delle risorse previste per la Legge di Bilancio sono state stanziare per finanziare interventi atti a contrastare il caro energia dell’ultimo periodo e per aiutare le famiglie italiane ad affrontarlo.
Tra gli interventi previsti dalla Manovra, uno in particolare ha inciso sul bonus bollette. Quest’ultimo, infatti, è stato prorogato per il primo trimestre del 2023. Inoltre la soglia ISEE fissata per accedere all’agevolazione è stata portata da 8.265 a 12mila euro dal 1° aprile al 31 dicembre di quest’anno e per il 2023 la soglia Isee passerà da 12mila a 15mila euro.
Bonus bollette: di cosa si tratta
È stato il Decreto Rilancio a introdurre il bonus sociale luce e gas, il quale consiste in una riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema e si affianca alla possibilità di rateizzazione del pagamento delle bollette e uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas.
Per poter usufruire del bonus sociale, è necessario appartenere alle seguenti categorie:
- nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro annui;
- nuclei familiari numerosi e ISEE non superiore a 20.000 euro annui;
- utenti con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchi elettrici di tipo medico;
- percettori di pensione e reddito di cittadinanza.
Lo sconto verrà applicato in maniera automatica, non è quindi necessario presentare la domanda