Bonus stagionali 1600 euro: come e quando fare domanda. Chi può richiederlo?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
18/06/2021

Tramite il messaggio n.2309 del 16 giugno 2021 l’INPS risponde ai quesiti relativi al bonus 1600 euro stagionali: chi sono i beneficiari e quando si può fare domanda?

bank-note-209104_1920Il bonus 1600 euro per gli stagionali è l’indennità prevista dal decreto Sostegni bis in vigore dallo scorso 26 maggio ed è rivolta anche ad altre categorie di lavoratori come quelli dello spettacolo o della pesca e agricoli.

L’INPS ha chiarito chi sono i beneficiari del bonus e quando fare domanda tramite il messaggio n.2309 del 16 giugno 2021.

Bonus 1600 euro: chi deve fare domanda e quando

12-inps-ansaCome ricorda INPS nel messaggio, il bonus 1600 è stato introdotto dall’articolo n. 42 comma 1 del decreto Sostegni bis (n. 73/2021).

Il bonus 1600 euro una tantum verrà pagato in automatico agli stagionali che hanno ricevuto il bonus 2400, dunque non sarà necessario fare domanda.

Tra i beneficiari del bonus 1600 che devono presentare domanda a INPS ci sono:

  • Lavoratori stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali
  • Lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali
  • Lavoratori intermittenti
  • Lavoratori autonomi occasionali
  • Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio
  • Lavoratori a tempo determinato che appartengono ai settori del turismo e degli stabilimenti termali
  • Lavoratori dello spettacolo

Per quanto riguarda le tempistiche di presentazione della domanda, l’INPS afferma che il termine di presentazione sarà reso noto con successiva comunicazione, mentre per le modalità di invio saranno utilizzati i consueti canali a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet.

Indennità lavoratori della pesca e agricoli

Migliori-canne-da-pescaPer quanto riguarda le indennità per i lavoratori della pesca e agricoli, INPS ricorda nel dettaglio che si tratta di

  • Un bonus 800 euro per gli operai agricoli a tempo determinato che abbiano svolto almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo nel 2020
  • Un bonus 950 euro a favore dei pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari, di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250

Il bonus 800 euro non è cumulabile con il bonus 2400 euro e con il bonus 1600 euro per gli stagionali.

Inoltre, i bonus 800 euro agricoli e 950 euro per pescatori autonomi sono esenti da IRPEF, non danno diritto all’accredito di contribuzione figurativa e non danno diretto all’assegno per il nucleo familiare.