Bonus trasporti 2023: è cumulabile con gli sconti regionali o comunali?
Il bonus trasporti 2023 offre un contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico. È cumulabile con altre agevolazioni tariffarie, ma non può essere combinato con la detrazione fiscale del 19%.
Il bonus trasporti, dopo il successo dell’edizione del 2022, fa il suo ritorno nel 2023 con poche modifiche rispetto all’anno precedente. Le modalità di richiesta e l’importo del voucher rimangono invariate, ma è cambiato il requisito di reddito, limitando l’accesso a molti cittadini. Tuttavia, sorgono interrogativi sulla possibilità di cumulare il bonus trasporti con altri sconti regionali o comunali.
Requisiti di accesso e importo del bonus trasporti
Il bonus trasporti 2023 offre un contributo di 60 euro, sotto forma di voucher, utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico. È possibile richiederlo per sé stessi o per i figli minori, con la richiesta effettuata dal genitore.
Per ottenere il bonus, è necessario presentare una richiesta attraverso la piattaforma web dedicata, utilizzando credenziali SPID o CIE. Il contributo deve essere utilizzato entro lo stesso mese di emissione per evitare la perdita del valore. La richiesta del bonus può essere effettuata mensilmente, a condizione che siano disponibili fondi. La scadenza della piattaforma è prevista per il 31 dicembre 2023 o prima in caso di esaurimento dei fondi.
Cumulo del bonus trasporti con altre agevolazioni
Secondo le FAQ pubblicate dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, il bonus trasporti è cumulabile con altre agevolazioni tariffarie. Tuttavia, è importante verificare le disposizioni regionali o comunali specifiche, in quanto potrebbero esserci limitazioni o regole diverse da seguire.
Requisito di reddito per il bonus
Una delle principali modifiche introdotte per il bonus trasporti 2023 riguarda il requisito di reddito personale. Mentre nel 2022 era richiesto un reddito personale dell’anno 2021 non superiore a 35.000 euro, per l’edizione del 2023 è necessario avere un reddito personale dell’anno 2022 non superiore a 20.000 euro.
Limitazioni nell’uso del bonus trasporti e detrazione fiscale
È importante notare che il bonus trasporti non può essere cumulato con la detrazione del 19% prevista nella dichiarazione dei redditi per la stessa tipologia di spese. In altre parole, il bonus trasporti avrà effetti nel 730 fiscale, mentre la detrazione potrà essere applicata solo sulla parte di spesa non coperta dal contributo.