Bonus trasporti 2023, fondi terminati in pochi minuti: cosa succede adesso?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
01/09/2023

La riapertura delle richieste per il bonus trasporti ha causato un’affluenza eccezionale, esaurendo il budget di 2 milioni di euro in pochi minuti e soddisfacendo solo 33.000 richiedenti. L’incentivo di 60 euro mira a sostenere l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico, ma ha evidenziato problemi tecnici e la necessità di migliorare l’accesso senza discriminazioni.

Bonus trasporti 2023, fondi terminati in pochi minuti: cosa succede adesso?

La riapertura delle richieste per il bonus trasporti ha scatenato un’enorme affluenza, con il portale dedicato che ha subito un’eccezionale domanda. In soli minuti, il budget di 2 milioni di euro è stato esaurito, soddisfacendo appena oltre 33.000 richiedenti, lasciando chi è rimasto fuori nella speranza di un nuovo tentativo a ottobre.

Infatti, sarà possibile effettuare un nuovo tentativo di richiesta a partire dalle ore 8.00 del 1° ottobre 2023 per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di settembre 2023

Bonus trasporti 2023 click day: affluenza record

Bonus trasporti 2023, fondi terminati in pochi minuti: cosa succede adesso?

L’incentivo di 60 euro mira a sostenere famiglie, studenti, pensionati e lavoratori nell’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e ferroviario nazionale.

Dopo una pausa dovuta all’esaurimento dei fondi, le richieste sono state riaperte, inclusi i membri minori della famiglia. Tuttavia, l’affluenza ha evidenziato problemi tecnici e ritardi, evidenziando la necessità di migliorare l’accesso senza discriminazioni.

Domanda bonus trasporti: i primi step

Prima di procedere con la richiesta, è fondamentale verificare se la società di trasporti presso cui si desidera utilizzare il bonus aderisca all’iniziativa governativa. L’elenco degli operatori attivi è disponibile online, e questa verifica è cruciale per evitare domande inutili. La scelta dell’operatore sarà vincolante.

Autocertificazione e Isee

Durante la compilazione del modulo online, gli utenti dovranno fornire un’autocertificazione attraverso una casella apposita, senza la necessità di presentare l’Isee. Questo passaggio è essenziale, poiché la selezione dell’operatore di trasporto sarà definitiva.

Utilizzo del voucher

Il voucher da 60 euro è personale e può essere utilizzato solo per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili per i servizi di trasporto pubblico. Tuttavia, ci sono limitazioni per i servizi di trasporto ferroviario nazionale di classe superiore. Gli utenti possono richiedere l’agevolazione online e successivamente acquistare l’abbonamento fisicamente o online, mostrando il codice ricevuto durante la procedura.