Bonus trasporti: vale anche per i minori?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
02/05/2023

La piattaforma per richiedere il bonus trasporti è finalmente attiva: dal 17 Aprile si possono inviare le tante attese domande per richiedere il bonus. Ci si interroga se questo possa essere disponibile anche per i minori: vediamo nel seguente articolo tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Trasporti, Pubblici

Il bonus trasporti, una delle misure più apprezzate dagli italiani, è finalmente disponibile. Dal 17 aprile è stata riaperta la piattaforma per inoltrare la domanda per richiedere l’agevolazione per chi viaggia sui mezzi pubblici. La misura è stata introdotta dal governo Draghi lo scorso anno: può essere utilizzata anche dai minorenni?

Bonus trasporti: vale per i minorenni?

DECRETO AIUTI BIS BONUS 200 EURO E BONUS TRASPORTI

Non tutti sono a conoscenza del fatto che il bonus traporti da 60 euro può essere richiesto ed utilizzato anche dai minori di 18 anni. La misura è stata inserita in extremis dal governo, attraverso il decreto Milleproroghe, dopo che in origine non era stata inserita nella Legge di Bilancio. Dal 2023 anche i minori possono presentare domanda.

Come utilizzare il voucher?

Vediamo come può essere utilizzato il voucher per il bonus trasporti 60 euro. Si potrà utilizzare per acquistare abbonamenti annuali, mensili o relativi al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e ferroviario nazionale anche dei minorenni e copre fino al 100% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre.

Bonus trasporti: come richiederlo per i minorenni?

Vediamo ora come richiedere il bonus trasporti per i minorenni. Dopo moltissimi mesi di rinvii la misura è finalmente partita e la piattaforma ove presentare le domande aperta. Per il minore, la richiesta va presentata da un genitore o da chi ne ha la patria potestà. Per collegarsi alla piattaforma bisogna avere le credenziali per l’identità digitale.

Quali spese non sono ammissibili?

28-dicembre-Bonus-sud-no-scritta

Vediamo ora quali sono le spese non ammissibili del bonus trasporti. I servizi esclusi sono i seguenti: i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.