Bonus vacanze 2021: importi, quando e come usarlo
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida aggiornata sul Bonus vacanze 2021 che risponde ad alcuni dei quesiti più importanti in merito. In cosa consiste? Chi può richiederlo? Scopriamo insieme quali sono gli importi e i requisiti per ottenerlo.
Il bonus vacanze richiesto dal 1° Luglio al 31 Dicembre 2020 può essere utilizzato nel periodo tra il 1° Luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 una sola volta. Il bonus può essere usato per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale da imprese turistico ricettive, agriturismi e B&B abilitati e anche per i servizi forniti dalle agenzie di viaggi e tour operator.
Gli importi massimi previsti dal bonus sono:
- 500 euro per i nuclei familiari composti da tre o più persone;
- 350 euro per i nuclei familiari composti da due persone;
- 150 euro per quelli composti da una sola persona.
Può essere utilizzato da un solo membro della famiglia, anche diverso da chi ha effettuato la richiesta. Non ci sono vincoli per l’utilizzo, infatti possono usufruirne tutti i familiari o solo alcuni, e non è necessaria la presenza di chi ne fa richiesta.
Bonus vacanze 2021: beneficiari
Possono usufruire dell’agevolazione i nuclei familiari con indicatore Isee in corso di validità non superiore a 40.000 euro. Tuttavia, per poter utilizzare il bonus è necessario aver fatto richiesta entro il 31 Dicembre 2020, dunque non è possibile presentare una nuova domanda.
Il bonus è utilizzabile soltanto da uno solo dei membri della famiglia, anche diverso dal soggetto richiedente. Lo stesso componente che lo utilizza è colui che potrà beneficiare della detrazione nella propria dichiarazione dei redditi.
Il beneficio spetta per l’80% sotto forma di sconto dell’importo dovuto al fornitore del servizio turistico e, per il restante 20%, sotto forma di detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2020 e 2021 in funzione dell’anno in cui è avvenuto l’utilizzo.
Cosa deve fare il cittadino
Una volta utilizzato, il bonus non potrà essere chiesto nuovamente. La persona che usufruisce dello sconto deve essere, necessariamente, l’intestatario della fattura o del documento commerciale emesso dal fornitore.