Bonus verde 2023: spetta anche per balconi e terrazze?
Il “bonus verde” rappresenta un incentivo significativo per migliorare gli spazi verdi attorno alle abitazioni. Mentre si applica principalmente ai giardini, l’interesse per un possibile “bonus verde balcone” apre nuove prospettive per coloro che desiderano trasformare i loro spazi esterni.
Il concetto di “bonus verde” è divenuto un punto di interesse per chi desidera migliorare gli spazi verdi intorno alle proprie abitazioni. Questa agevolazione fiscale, destinata a spese di sistemazione delle aree verdi residenziali, ha suscitato curiosità riguardo alla sua applicabilità anche per interventi sui balconi.
Questo articolo esplorerà sia il bonus verde tradizionale che la sua possibile estensione al “bonus verde balcone”, analizzando le sue caratteristiche e le condizioni da rispettare.
Come funziona il bonus verde
Il “bonus verde” rappresenta una misura fiscale vantaggiosa che consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per il miglioramento del verde in ambito residenziale.
Questo beneficio si applica sia alle spese per la creazione di nuove aree verdi che per il completo rinnovamento di quelle già esistenti. Introdotto nel 2018 e successivamente esteso, il bonus ha una validità fino al 31 dicembre 2024.
La detrazione fiscale viene suddivisa in dieci rate annuali di uguale importo e richiede che i pagamenti siano effettuati attraverso mezzi tracciabili come bonifici bancari o carte di credito.
Limitazioni e spese ammissibili
Tuttavia, è importante sottolineare che il bonus verde non include le spese ordinarie di manutenzione periodica dei giardini preesistenti, a meno che queste non siano parte di un intervento di modifica significativa. La potatura periodica e l’irrigazione dell’impianto esistente sono esempi di spese escluse dall’agevolazione. Inoltre, i lavori fai da te non rientrano tra le spese idonee per ottenere il bonus.
Vale anche per i balconi?
Un aspetto interessante riguarda la possibile estensione del bonus verde anche ai balconi e ai terrazzi. Secondo la Circolare Agenzia delle Entrate n. 17/E del 2023, l’abbellimento di balconi e terrazzi con fioriere e piante può usufruire del bonus verde solo se questi interventi sono permanenti e parte di un piano di miglioramento dell’ambiente verde residenziale.
L’acquisto singolo di fioriere e piante non è detraibile, ma opere come l’installazione di fioriere in muratura possono qualificarsi per il “bonus verde balcone”.
Limiti di spesa e requisiti
Il bonus verde ha un tetto massimo di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare, corrispondente a una detrazione massima di 1.800 euro. Un elemento importante da notare è che non è richiesta la certificazione SOA per accedere al bonus verde, semplificando il processo per i beneficiari.