Borsa oggi: apertura debole
Sull’apertura di seduta pesano i risultati negativi arrivati dalla Borsa di Wall Street nella serata di ieri: dopo i record dell’ultimo mese, i listini Usa si sono fermati e, di conseguenza, l’avvio per le principali borse europee è stato molto cauto.
La frenata fatta registrare nella giornata di ieri dalla Borsa di Wall Street ha rallentato anche l’avvio della seduta odierna; dopo un mese in cui gli indici statunitensi, in particolare l’S&P 500, avevano fatto registrare risultati da record, c’è stata una battuta d’arresto inattesa. Da un mese, infatti, non si registrava una chiusura così negativa per Wall Street che, di conseguenza, ha influenzato anche i listini europei.
La chiusura è stata al ribasso per tutti i principali indici: il Dow Jones ha fatto segnare un calo del -0,35%, l’S&P 500 ha chiuso a -0,51% e, ancora peggio, il Nasdaq a -0,98%. Da evidenziare anche il crollo di Tesla in Borsa dopo che nella giornata di ieri è arrivata la notizia di due incidenti mortali che hanno coinvolto le auto del colosso statunitense: un altro episodio che riaccende polemiche e dubbi sulla reale capacità di funzionamento delle vetture della casa madre.
Borsa oggi: listini europei deboli
Apertura quindi debole per i principali listini europei: se Milano guadagna lo 0,02%, Francoforte apre in negativo a 0,03%. Ancora stabile il differenziale tra il rendimento dei titoli di stato italiani e quelli tedeschi, con lo spread che rimane intorno a quota 100 punti. C’era attesa nella giornata di ieri per il lancio dei nuovi Btp Futura: il titolo, nella sua prima giornata, è andato oltre la soglia dei 2 miliardi.
Per quello che riguarda i dati arrivati nella giornata di ieri, si segnala l’aumento dei prezzi alla produzione della Germania (+3,7% rispetto al 2020): risultato che ha superato anche le aspettative.
Crolla anche la Borsa di Tokyo, che fa registrare un risultato molto pesante in negativo: un -1,98% che deriva anche, e soprattutto, dalla possibilità di nuove misure di contenimento dei contagi per il timore di una nuova ondata di Covid-19. Chiudono invece in positivo, seppur rimanendo poco mosse, le Borse cinesi.