Canone Rai 2022: come funziona l’esenzione?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
15/04/2022

È di questi giorni la notizia che dal prossimo anno il canone Rai sarà eliminato dalla bolletta, in seguito alla direttiva giunta dalla Commissione Europea. Ma da quando il canone Rai è previsto in bolletta? E chi e come può richiedere l’esenzione? Vediamo insieme.

canone_rai_think_482033884_1600x900Dal prossimo anno il canone Rai sarà eliminato dalla bolletta, come deciso dalla direttiva della Commissione Europea. È infatti da diverso tempo che l’Unione Europea critica l’Italia per l’introduzione dell’imposta in bolletta.

Ma da quanto tempo il canone Rai è previsto in bolletta? E quando è possibile richiedere l’esenzione? Vediamo insieme.

Canone Rai: da quando è previsto in bolletta

canone-rai-1217L’inserimento del canone Rai in bolletta si deve al governo Renzi, il quale lo ha introdotto nel 2015 tramite la legge di Stabilità con l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale dell’imposta.

Ad oggi il canone Rai equivale a 9 euro al mese per 10 mesi sulle bollette dell’elettricità, mentre prima della riforma il costo era pari a 113 euro l’anno. Di conseguenza, questa misura ha fatto in modo che aumentasse il costo delle bollette, e questo è stato spesso motivo di critica da parte dell’Ue nei confronti dell’Italia.

Secondo quanto stabilito dalla Commissione UE durante l’iter di accettazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’Italia dovrà provvedere quanto prima ad eliminare dalla bolletta tutti gli oneri non legati alla fornitura di energia elettrica, pertanto l’imposta sarà eliminata dalla bolletta delle famiglie italiane a partire dal 1° gennaio 2023.

Quando si può usufruire dell’esenzione?

rai-logosPer richiedere l’esenzione è necessario dichiarare di non possedere televisori all’interno dell’abitazione tramite uno specifico modulo dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, l’esonero è previsto anche per gli over 75 con reddito annuo non superiore a 8 mila euro e senza conviventi con reddito proprio. Infine, l’esenzione è prevista anche per i diplomatici e i militari stranieri.

Affinché l’esenzione fosse valida per il primo semestre del 2022 era necessario presentare richiesta entro il 31 gennaio 2021. Tuttavia, per poter usufruire dell’esonero per lo meno a partire dal secondo semestre del 2022, è possibile fare richiesta dal 1° febbraio al 30 giugno 2022.