Canone Rai 2022 esenzione: a chi spetta, come funziona e requisiti
Il Canone Rai è l’abbonamento annuale alla televisione italiana che da ormai diversi anni i cittadini e le cittadine del nostro Paese pagano direttamente tramite la bolletta. Tuttavia, esistono dei casi in cui è possibile usufruire dell’esenzione. Vediamo insieme quando.
Ma da quanto tempo il canone Rai è previsto in bolletta? E quando è possibile richiedere l’esenzione? Vediamo insieme.
Canone Rai: da quando è previsto in bolletta
Ad oggi il canone Rai equivale a 9 euro al mese per 10 mesi sulle bollette dell’elettricità, mentre prima della riforma il costo era pari a 113 euro l’anno. Di conseguenza, questa misura ha fatto in modo che aumentasse il costo delle bollette, e questo è stato spesso motivo di critica da parte dell’Ue nei confronti dell’Italia.
Secondo quanto stabilito dalla Commissione UE durante l’iter di accettazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’Italia dovrà provvedere quanto prima ad eliminare dalla bolletta tutti gli oneri non legati alla fornitura di energia elettrica, pertanto l’imposta dovrebbe essere eliminata dalla bolletta delle famiglie italiane a partire dal 1° gennaio 2023. Tuttavia, non è ancora chiaro come intenda procedere il governo Meloni.
Quando si può usufruire dell’esenzione?
Affinché l’esenzione fosse valida per il primo semestre del 2022 era necessario presentare richiesta entro il 31 gennaio 2021. Inoltre, per poter usufruire dell’esonero per lo meno a partire dal secondo semestre del 2022, era possibile fare richiesta dal 1° febbraio al 30 giugno 2022. A questo punto, dal prossimo anno sarà possibile presentare domanda per usufruire dell’agevolazione nel 2023.