Canone Rai 2023 esenzione: si può fare domanda in ritardo?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
11/02/2023

Se si è in possesso di determinati requisiti, è possibile richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. Tuttavia, la domanda deve essere presentata entro specifiche scadenze. Vediamo insieme nel dettaglio.

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Nonostante la raccomandazione dell’Unione europea, che ha chiesto all’Italia di eliminare il Canone Rai dalla bolletta, per il 2023 l’imposta rimane ancora sull’utenza dell’energia elettrica. Tuttavia, alcuni cittadini in possesso di determinati requisiti possono fare domanda per l’esenzione dal pagamento.

Vediamo insieme chi, entro quando e cosa succede se si richiede dopo la scadenza.

Canone Rai: come funziona l’esenzione

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Per richiedere l’esenzione è necessario dichiarare di non possedere televisori all’interno dell’abitazione tramite uno specifico modulo dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, l’esonero è previsto anche per gli over 75 con reddito annuo non superiore a 8 mila euro e senza conviventi con reddito proprio.

Infine, l’esenzione è prevista anche per i diplomatici e i militari stranieri.

Entro quando richiedere l’esenzione e ritardi

Gli over 75 devono presentare una dichiarazione sostitutiva tramite cui attestano il possesso dei requisiti d’accesso. Si è esentati per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Una volta presentata la domanda di esenzione, questa vale anche per gli anni successivi, ma nel caso in cui si perdano i requisiti è necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti.

Per quanto riguarda le tempistiche:

  • per le richieste inviate entro il 15 del mese l’addebito del canone in bolletta sarà ordinariamente interrotto già a partire dalla rata relativa al mese successivo a quello di invio della richiesta;
  • per le dichiarazioni sostitutive inviate nella seconda metà del mese l’addebito del canone in bolletta sarà invece interrotto a partire dalla rata relativa al secondo mese successivo a quello di invio della richiesta.

Per coloro i quali vogliono richiedere l’esenzione perché non possiedono la televisione, la domanda di esenzione deve essere presentata:

  • dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo.
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’ esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno.

Come richiedere l’esenzione

Per usufruire dell’esenzione dal pagamento del canone Rai, è necessario inviare un dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate all’interno della quale viene esplicitamente richiesta l’esenzione, dichiarando anche in quale delle categorie riportate si rientra.

Inoltre, è necessario fare domanda entro le date limite stabilite, altrimenti si perderà il diritto all’esenzione.