Canone Rai: quanto costa eliminarlo?
Quali sono i guadagni reali della Rai grazie al canone riscosso in bolletta? La risposta salta subito all’occhio: è difficile avere una tv pubblica senza il pagamento di un canone. Ecco perché.
Oggi parliamo di una delle tasse più odiate dal popolo italiano: il canone Rai. Ogni anno vengono riproposti sondaggi su sondaggi e la risposta è sempre quella: sarebbe meglio non ci fosse. Eppure grazie al canone Rai è possibile la produzione della maggior parte degli show televisivi più amati dagli italiani. Uno fra tutti è il Festival di Sanremo, ad esempio. Ma quanto guadagna la Rai con il canone? La risposta non è semplice da mettere insieme e manca di aggiornamenti.
L’ultimo bilancio disponibile della Rai è quello risalente al 2021, quando il Consiglio di amministrazione della Rai ha confermato un “pareggio” nei conti. Parte del successo dei guadagni è dovuto proprio all’ancoraggio del canone alla bolletta elettrica, quindi attraverso una tassa dal prelievo forzoso.
Canone Rai: è possibile eliminarlo?
Nel corso del tempo sono state avanzate diverse proposte per una diminuzione del costo, la scorporazione dalle bollette o addirittura la completa eliminazione del canone stesso. Lo proponeva, ad esmpio, Matteo Salvini in campagna elettorale. La proposta era questa: far risparmiare 90 euro all’anno (20 centesimi al giorno) a una famiglia in difficoltà. Infatti, secondo quanto affermato dallo stesso Salvini, risparmiare sul canone Rai avrebbe permesso a una famiglia di fare una spesa di più per casa. Per raggiunge l’obiettivo bisognava però trovare 1,761 miliardi di euro, cioè il ricavato dell’ultimo bilancio della Rai, per sopperire al pagamento del canone in bolletta. Non impossibile, ma piuttosto complesso. Va anche specificato che solo una parte di quei 90 euro finisce nelle “tasche” della Rai
Canone Rai: il bilancio
I guadagni della Rai grazie al canone si aggirano intorno a 1,7 miliardi di euro. L’ultimo bilancio dal quale è possibile stilare la cifra è quello del 2021, presentato a maggio dello scorso anno durante il Consiglio di amministrazione. L’aumento dei guadagni della Rai è dovuto anche al funzionamento del sistema di pagamento incorporato all’interno della bolletta della luce. Questo sistema ha permesso di ridurre in maniera evidente l’evasione del canone.
La Rai è in crisi?
Se andiamo a vedere il bilancio della Rai nel 2021, questo era in pareggio. Sappiamo infatti che la televisione pubblica si trova in una posizione non troppo buona, e che non mancano dei problemi. Seppure in miglioramento rispetto all’anno 2020 (con +4 milioni di euro) l’indebitamento della Rai è ancora vicino, anche se sotto la soglia psicologica, a 500 milioni di euro. Proprio per questo l’idea di eliminare o ridurre il canone è fortemente sconsigliata dagli alti piani e non solo.