Canone RAI, scadenze luglio 2023: per chi ed entro quando

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
23/07/2023

A fine luglio, il Canone RAI presenta due scadenze importanti: il pagamento tramite Modello F24 e l’invio del modello di esenzione per gli over 75. È essenziale rispettare le scadenze e i requisiti per ottenere l’esenzione, contribuendo al finanziamento del servizio pubblico televisivo.

Canone RAI in scadenza: chi deve pagare entro fine luglio

A fine luglio, il Canone RAI presenta due scadenze cruciali per i contribuenti. Coloro che hanno scelto il pagamento rateale devono versare l’F24 presso l’ufficio postale, mentre c’è anche la scadenza per l’invio del modello di esenzione per gli over 75.

Nel frattempo, è opportuno tenere presente il metodo ordinario di pagamento tramite addebito diretto nella bolletta dell’utenza elettrica, con opzioni di pagamento in unica soluzione o in rate.

Opzioni di pagamento tramite Modello F24

Canone RAI in scadenza: chi deve pagare entro fine luglio

Il pagamento del Canone RAI tramite Modello F24 è necessario per coloro che non possono ricevere l’addebito in bolletta. Le opzioni disponibili includono il pagamento in unica soluzione (90 euro) entro il 31 gennaio, oppure in due rate semestrali (45 euro ciascuna) entro il 31 gennaio e il 31 luglio, o ancora in quattro rate trimestrali (23,93 euro ciascuna) scadenti il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.

Per il 31 luglio 2023, la scadenza riguarda la seconda rata semestrale o la terza rata trimestrale del Canone RAI 2023, con specifici codici tributo per il rinnovo o nuovo abbonamento.

Modello di esenzione per Over 75

L’altro appuntamento cruciale a fine luglio riguarda gli over 75. Per ottenere l’esenzione dal Canone RAI, gli anziani devono inviare il modello di richiesta entro il 30 aprile se hanno compiuto 75 anni entro il 31 gennaio dell’anno in corso, oppure entro il 31 luglio se hanno compiuto 75 anni tra il 1° febbraio e il 31 luglio.

Oltre al requisito anagrafico, è necessario che il reddito complessivo, sommato a quello del convivente, non superi gli 8.000 euro, con riferimento all’anno precedente (anno d’imposta 2022).

Modalità di invio del modello di esenzione

Gli over 75 possono inviare il modello di esenzione tramite PEC, utilizzando l’indirizzo cp22.c[email protected], e occorre firmare digitalmente.

In alternativa, possono utilizzare il servizio postale inviando il modulo in plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale 1 di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Inoltre, è possibile consegnare il modello a mano presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Esenzione rinnovabile e comunicazione dei cambiamenti

Se l’esenzione è stata ottenuta negli anni precedenti e i requisiti sono ancora validi, non è necessario presentare nuovamente il modello ogni anno. Tuttavia, è essenziale comunicare tempestivamente all’Agenzia delle Entrate eventuali cambiamenti che comportino la perdita dei requisiti per l’esenzione. Inoltre, è fondamentale ricordare che l’esenzione spetta solo se il televisore è presente nella casa di residenza e non è possibile ottenere l’esonero se è presente un altro televisore in una seconda casa.