Canone Rai speciale 2023 non pagato: sanzioni e cosa fare
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È scaduto il 31 gennaio scorso il tempo utile per procedere al rinnovo del canone Rai speciale, dovuto da tutte le attività che detengono una televisione o una radio esposta al pubblico. Vediamo nel seguente articolo cosa può fare chi non ha provveduto al pagamento e quali sono gli importi aggiornati per il 2023.
Le attività commerciali, come bar, ristoranti o negozi, con una televisione o trasmissioni radiofoniche e musica in filodiffusione sono obbligate a rinnovare annualmente il canone Rai speciale.
La scadenza per il 2023 era fissata al 31 gennaio, ma è ancora possibile procedere al pagamento gravato da sanzioni. Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
Canone Rai speciale 2023 scaduto: sanzioni e quando pagare
È terminato il 31 gennaio 2023 il tempo utile per procedere al rinnovo del canone Rai speciale, dovuto obbligatoriamente dai privati che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, indipendentemente dall’uso al quale gli stessi vengono adibiti.
Canone Rai speciale: quando si paga?
Secondo la normativa attuale, il canone Rai speciale 2023 può essere pagato annualmente, semestralmente o trimestralmente, entro i seguenti termini:
- 31 gennaio per il pagamento annuale;
- 31 gennaio e 31 luglio per i pagamenti semestrali;
- 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre per le rate trimestrali.
Canone Rai speciale dopo la scadenza: le sanzioni
Ma cosa può fare il privato che non ha rinnovato il canone annuale entro il 31 gennaio?
Se si adempie in ritardo si è tenuti al pagamento delle sanzioni, degli interessi al tasso legale (5%) e delle spese della eventuale riscossione coattiva promossa dalla Amministrazione Finanziaria.
La sanzione pecuniaria, dovuta per l’eventuale accertamento del mancato rinnovo da parte della Guardia di Finanza, varia in base al momento in cui il privato regolarizza il pagamento e può andare da 103,29 a 516,45 euro.
Canone Rai speciale: gli importi per il 2023
Di seguito gli importi annui aggiornati al 1° gennaio 2023 del canone Rai speciale:
- alberghi 5 o più stelle con almeno 100 camere, 6.789,40 euro;
- alberghi 5 o più stelle con meno di 100 camere (ma più di 25), residence di lusso e campeggi 4 stelle, locali di lusso e navi di lusso, 2.036,83 euro;
- alberghi 5 o più stelle con meno di 25 camere, residence, villaggi e camping da 3 stelle, alberghi da 4 e 3 stelle con più di 10 televisori, negozi e locali pubblici di prima categoria, sportelli bancari, 1.018,40 euro;
- affittacamere, alberghi, pensioni e locande con 1 o 2 stelle, campeggi e residence con 1 o 2 stelle, ogni altra tipologia di esercizio pubblico con più di 1 dispositivo (ma meno di 10), ospedali, navi, cliniche, case di cura ed uffici, 407,35 euro;
- strutture che hanno un televisore, negozi, mense aziendali, studi professionali, associazioni, sedi dei partiti, istituti religiosi e scolastici, 203,70 euro.
L’importo del canone speciale annuo per la radio, unificato, è pari a 29,94 euro.
