Carburanti, nessun taglio sulle accise: le ultime novità
La sottosegretaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, ha confermato l’assenza di tagli delle accise sui carburanti. I prezzi del carburante restano governati dal mercato e sono in aumento negli ultimi giorni, sollevando interrogativi sugli impatti futuri sul bilancio familiare degli automobilisti italiani.
La sottosegretaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, ha annunciato che non ci saranno tagli alle accise sui carburanti, suscitando grande preoccupazione tra gli italiani durante questa calda estate caratterizzata da maggiori spostamenti in auto.
L’aumento dei prezzi della benzina e del diesel mette a dura prova il bilancio familiare, sollevando domande sullo stato attuale e le prospettive future dei costi del carburante.
Prezzi dei carburanti governati dal mercato
La decisione di non ridurre le accise implica che i prezzi della benzina e del diesel restano sotto il controllo delle leggi di mercato, influenzati da fattori quali approvvigionamenti e crisi internazionali. Sebbene i prezzi attuali si mantengano sotto i due euro, segnalazioni di aumenti recenti sono stati collegati alla chiusura di raffinerie e alla crescente domanda degli Stati Uniti.
Osservaprezzi del Mimit: un quadro chiaro dei prezzi medi
L’Osservaprezzi del Mimit offre un’analisi completa dei prezzi medi di benzina e diesel, aggiornando settimanalmente i dati nazionali. Secondo gli ultimi dati del 31 luglio 2023, il prezzo medio della benzina è di 1,897 euro al litro, con variazioni tra 1,913 e 1,940 euro al litro per diversi marchi. Il prezzo medio del diesel self è di 1,746 euro al litro, con alcune compagnie che praticano prezzi tra 1,776 e 1,796 euro al litro.
Tuttavia, rivelazioni recenti di AdnKronos mostrano ulteriori aumenti, con la benzina self che raggiunge i 1,922 euro al litro e il gasolio self a 1,781 euro al litro alle ore 8.00 del 2 agosto. Anche i prezzi lungo le autostrade italiane sono in aumento, con la benzina self a 1,990 euro al litro e il gasolio self a 1,864 euro al litro.
Conseguenze di tagli o eliminazione delle accise
Ridurre o eliminare le accise comporterebbe un abbassamento dei prezzi di benzina e diesel, favorendo il risparmio degli automobilisti italiani.
Tuttavia, questa decisione potrebbe avere effetti negativi su servizi connessi al trasporto su strada, come il trasporto pubblico e la logistica.
Le aziende, infatti, potrebbero affrontare maggiori costi negli spostamenti, che potrebbero essere compensati con aumenti dei prezzi o ricorrendo alla Shrinkflation.
Andamento futuro dei prezzi del carburante
Nonostante i prezzi attuali non mostrino aumenti anomali, è emerso un trend al rialzo negli ultimi giorni, con prospettive di ulteriori aumenti durante le settimane più calde di agosto. Senza provvedimenti che regolino l’andamento dei prezzi, gli automobilisti italiani si trovano ad affrontare incertezze riguardo ai costi futuri del carburante.