Caro bollette 2022: aumentano le richieste di rateizzazione
Il caro bollette sta mettendo in ginocchio l’Italia e non solo, complice il duplice effetto dell’inflazione e della guerra in Ucraina e le tensione seguenti con la Russia. Nel primo trimestre 2022 in moltissimi hanno chiesto la rateizzazione dei pagamenti: è veramente conveniente?
Gli effetti del caro bollette sulle famiglie e sulle imprese italiane sono al momento molto seri, in quanto molte attività rischiano di chiudere per l’eccessivo costo dell’energia e del gas e molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese. Per tentare di superare questo periodo di costi eccessivi, un metodo utilizzato da molti è quello della rateizzazione delle bollette.
Tentiamo di fare chiarezza sull’argomento insieme.
Bollette 2022: aumentano i pagamenti a rate
Analizzando gli ultimi due anni, è possibile notare che il costo dell’energia e del gas aveva avuto aumenti in linea con le aspettative nel periodo successivo alla pandemia. Risulta invece essere totalmente fuori controllo dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Gli aumenti sono dell’ordine del +95% per il gas e +135% per l’energia, aumenti che preoccupano i cittadini.
Proprio per questo motivo sta aumentando la richiesta di pagamenti a rate per saldare le bollette. Queste le parole di Filippo Boraso di Ascotrade:
Nel primo trimestre 2022 abbiamo registrato un aumento della rateizzazione del 200%. Gli anni Covid, da questo punto di vista, erano stati in linea con i precedenti, ma il costo dell’energia era inferiore.
Bollette 2022: di quanto è aumentato il costo della vita?
Il costo della vita per gli italiani nell’ultimo anno è aumentato in maniera vertiginosa, in particolare considerando moltissimi settori differenti. In primis, nel periodo estivo del 2021 si assistette ai primi aumenti per quanto riguarda le materie prime, come acciaio e silicio, oltre a burro e farina.
Il costo dell’energia e del gas ha iniziato gradualmente a crescere fino a raggiungere i picchi massimi nel mese di Dicembre 2021. Lo scoppio della guerra in Ucraina non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Ad oggi il costo della vita per i contribuenti italiani è raddoppiato: un pieno per l’auto costa ben 20 euro in più, mentre le spese alimentari sono aumentate di 480 euro all’anno per nucleo.