Carta acquisti 2023 nuove assegnazioni: dove e per chi

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
26/08/2023

Il Ministero dell’Agricoltura annuncia nuove assegnazioni della Carta “Dedicata a te”, con oltre 5.500 carte ancora disponibili per acquisti alimentari. L’Inps e l’Anci collaborano per distribuire le carte seguendo le graduatorie, coinvolgendo 638 Comuni.

Carta acquisti 2023 nuove assegnazioni: dove e per chi

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste annuncia un’importante sviluppo nel programma della Carta “Dedicata a te”.

Dopo la rivelazione delle graduatorie finali dei beneficiari a luglio, si aprono nuove possibilità: ben 5.520 carte per gli acquisti alimentari sono ancora disponibili e in attesa di assegnazione. Scopriamo i dettagli di questa iniziativa che coinvolge un vasto numero di Comuni.

Ulteriori assegnazioni per la “Dedicata a te”

Carta acquisti 2023 nuove assegnazioni: dove e per chi

Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste sta lanciando ulteriori assegnazioni per la sua rinomata iniziativa “Dedicata a te”.

Dopo la pubblicazione delle graduatorie finali dei beneficiari a luglio, si apre una nuova finestra di opportunità: 5.520 carte per acquisti alimentari sono ancora disponibili per coloro che soddisfano i requisiti. Questo sviluppo coinvolge un considerevole numero di 638 Comuni, offrendo una chance di accesso alle agevolazioni.

Dettagli e possibilità per i Comuni interessati

I dettagli chiave riguardo a queste nuove assegnazioni sono racchiusi in una circolare rilasciata dall’Inps il 24 agosto. I Comuni coinvolti hanno l’opportunità di distribuire le “carte residue” rimaste, basandosi su graduatorie che non sono state completamente utilizzate.

Va sottolineato che i Comuni che hanno annullato alcune carte in seguito alla pubblicazione delle graduatorie finali non rientrano in questa nuova fase.

Assegnazione delle carte rimanenti

Un accordo strategico è stato raggiunto tra il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e l’Inps per orchestrare l’assegnazione delle carte rimaste.

Questo processo seguirà l’ordine delle graduatorie dei beneficiari, seguendo criteri predefiniti. Questa collaborazione tra enti istituzionali è destinata a garantire una distribuzione equa e organizzata delle opportunità.

Procedura online per l’assegnazione

Per i 638 Comuni coinvolti nell’assegnazione delle carte residue, è stata messa a disposizione un’applicazione web dedicata. Questo strumento permette ai Comuni di pre-caricare i possibili beneficiari, selezionati attraverso una graduatoria di individui idonei definita dai Comuni stessi.

Scadenza e comunicazioni: le prossime fasi

La scadenza per la presentazione e la conferma dell’elenco dei beneficiari è fissata per il 31 agosto 2023. Nel caso in cui un Comune non convalidi l’elenco, l’Inps effettuerà automaticamente una consolidazione generale alla scadenza.

Una volta superata questa data, gli elenchi verranno definitivamente consolidati e i Comuni non potranno più apportare modifiche. Le liste aggiornate dei beneficiari saranno rese disponibili ai Comuni entro il 7 settembre 2023, spettando poi ai Comuni informare i nuovi beneficiari per il ritiro delle carte presso gli uffici postali.

Per agevolare il processo, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) si assumerà il compito di inviare comunicazioni dirette ai Comuni interessati riguardo alla riapertura della procedura e alle scadenze.