Carta dedicata a te 2023: spetta una ricarica mensile?
La “carta dedicata a te” di Poste Italiane, con un bonus unico di 382,50 euro per l’acquisto di beni alimentari, non prevede ricariche mensili ma potrebbe ricevere nuovi importi in futuro tramite redistribuzione dei fondi. Questa prepagata non è ricaricabile autonomamente e ha restrizioni d’uso specifiche.
Molte persone si interrogano se la carta dedicata a te debba essere ricaricata mensilmente. Tuttavia, Poste Italiane fornisce la prepagata con l’intero importo di 382,50 euro assegnato alle famiglie per l’acquisto di beni alimentari.
Questo non è un bonus spesa mensile, ma un aiuto unico erogato dall’azienda. Non è possibile ricevere ulteriori somme, a meno che non si verifichi una redistribuzione dei fondi residui a partire dall’autunno prossimo.
Il metodo di distribuzione e restrizioni d’uso
Alla luce del metodo adottato per la distribuzione della “carta dedicata a te” ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro, sorge il legittimo dubbio riguardo alla periodica ricarica mensile.
Il bonus spesa, infatti, è erogato tramite una carta prepagata simile a una comune Postepay, ricaricabile. Tuttavia, come precisato dalle informazioni di Poste Italiane, la social card ha delle restrizioni specifiche per l’utilizzo:
Non è consentito al Titolare/Utilizzatore utilizzare la carta all’estero, effettuare acquisti online, prelevare contanti o ricaricare la Carta con proprie disponibilità. La Carta può essere utilizzata presso ATM Postamat solo per verificare il saldo e la lista movimenti della Carta.
Un beneficio unico e la possibilità di nuovi importi
Inoltre, l’importo destinato all’acquisto di beni alimentari viene erogato in un’unica soluzione, e la Postepay non può essere ricaricata autonomamente. La ricarica mensile non è prevista per questa carta, ma la possibilità di importi aggiuntivi non è esclusa.
Procedure e redistribuzione dei fondi residui
L’unico modo per aumentare il credito disponibile sulla carta è se altre famiglie beneficiarie non utilizzano le loro somme assegnate dalla social card.
Dal 18 luglio, i Comuni hanno inviato lettere di assegnazione del bonus spesa ai nuclei familiari idonei e in posizione prioritaria. Chi ha ricevuto questa comunicazione deve ritirare la carta presso gli uffici postali entro il 15 settembre per utilizzarne il primo pagamento. In caso contrario, l’importo non utilizzato viene restituito per essere redistribuito.
Monitoraggio e possibili nuove assegnazioni
A partire da ottobre 2023, Poste Italiane monitora le somme non assegnate e le carte non attivate, e le somme residue vengono trasferite sulle carte di chi ha regolarmente utilizzato i fondi nei mesi precedenti.
Eventuali nuove ricariche tengono conto delle priorità assegnate, e gli importi aggiuntivi vengono destinati in sequenza a famiglie con almeno tre componenti, in base all’anno di nascita di uno dei membri e all’ISEE più basso.