Carta Inps: quando si ricarica?
Si sta parlando moltissimo della carta INPS “Dedicata a te” e delle sue tempistiche di ricarica. La misura è dedicata alle famiglie che si trovano in difficoltà economica, erogata direttamente dall’Istituto. Vediamo di chiarire la questione insieme nel seguente articolo.
La Carta dedicata a te dell’INPS è finalmente arrivata. Il nuovo contributo di 382,50 euro, messo a punto dal Governo Meloni, per aiutare economicamente le famiglie italiane a basso reddito, ha preso il via. Quasi tutti i Comuni italiani hanno completato l’invio delle comunicazioni della Carta risparmio spesa “Dedicata a te” alle famiglie beneficiarie.
Quando si ricarica la carta Inps?
Vediamo quali sono le tempistiche di ricarica della carta Inps “Dedicata a te” e a chi è rivolta la misura. I beneficiari sono stati individuati dall’INPS tra tutti coloro che hanno un ISEE non superiore a 15.000 euro. La ricarica è mensile o periodica? L’Inps ha chiarito che si tratta di una ricarica che avviene una sola volta.
Quali scadenze rispettare?
Vediamo nel dettaglio quali sono le scadenze da rispettare prima di ottenere il beneficio della carta “Dedicata a te”. L’acquisto del primo bene, quindi l’effettivo prima utilizzo, deve avvenire obbligatoriamente entro il 15 Settembre. Se ciò non accade, si perde il beneficio di acquistare i beni alimentari.
Requisiti per avere la carta
Per poter accedere al beneficio della carta Dedicata a te INPS è necessario possedere determinati requisiti quali:
-
iscrizione dei componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
-
essere titolari di un ISEE non superiore ai 15.000 euro annui.
Per la graduatoria stilata, le famiglie più svantaggiate saranno quelle che avranno il beneficio per prime.
Cosa si può comprare?
Vediamo infine quali beni possono essere acquistati con la carta “Dedicata a te”. Si tratta di:
-
carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
-
pescato fresco;
-
latte e suoi derivati;
-
uova;
-
oli d’oliva e di semi;
-
prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
-
paste alimentari;
-
riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
-
farine di cereali;
-
ortaggi freschi, lavorati;
-
pomodori pelati e conserve di pomodori;
-
legumi;
-
semi e frutti oleosi;
-
frutta di qualunque tipologia;
-
alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
-
lieviti naturali;
-
miele naturale;
-
zuccheri;
-
cacao in polvere;
-
cioccolato;