Case: è allarme vendite in Italia
Come mai in Italia è così difficile vendere delle case? La motivazione principale è sicuramente quella legata alle disponibilità economiche delle famiglie, ma non sempre si tratta solo di questo. Approfondiamo insieme la questione e vediamo come mai non si vendono case in Italia.
Quello attuale non è un momento memorabile per il mercato immobiliare italiano. Spesso le famiglie preferiscono andare in affitto piuttosto che acquistare una casa. Questo in quanto vi è troppa differenza tra domanda e offerta, spesso con prezzi folli ed eccessivamente elevati. Approfondiamo la questione insieme nel seguente articolo.
Case: mercato quasi fermo
Il mercato degli immobili ad uso abitativo in Italia è quasi del tutto fermo. Questo a causa delle grandi differenze che ci sono tra domanda e offerta. Dopo un indagine statistica su 1583 agenzie immobiliari è emerso che è scesa la quota di operatori che esprimono giudizi di stabilità delle quotazioni immobiliari, tornando di fatto a essere negativo il saldo fra i giudizi di aumento e quello di riduzione dei prezzi.
Aumentano gli affitti
Se da una parte si parla di un forte rallentamento del mercato per acquistare una casa, sul fronte affitti si nota un forte aumento delle domande. I dati dell’ultimo trimestre 2022 fanno ben sperare anche per un futuro aumento che procederà di pari passo con il crollo del mercato immobiliare.
Acquisto case: hanno inciso gli aumenti dei mutui?
Ad incidere sulla scarsa propensione all’acquisto di una casa sono stati anche i mutui? La forte instabilità sul settore, a causa degli aumenti dei tassi, ha creato incertezza e dunque andare ad accendere un mutuo è poco conveniente nella situazione attuale.
Diminuiscono anche gli sconti
Oltre alla propensione all’acquisto, stanno diminuendo molto anche gli sconti che vengono applicati. Lo sconto medio che viene richiesto dal compratore è passato dall’8,4% all’8,8%. Si sono allungati anche i tempi di chiusura delle trattative, che ora sforano i sei mesi.