Cassa integrazione 2023: come funziona e le varie tipologie
La cassa integrazione (CIG) è stata rinnovata nel 2023, con una riduzione delle ore rispetto al passato. La CIG, fondamentale per lavoratori e aziende in difficoltà, è guidata da norme aggiornate per garantire supporto economico ed equità, riflettendo una visione post-pandemia.
Con il declino dell’emergenza sanitaria nel corso del 2023, l’utilizzo della cassa integrazione ha subito un significativo decremento rispetto agli anni precedenti, in cui ha giocato un ruolo di fondamentale importanza.
Nonostante ciò, la cassa integrazione (CIG) rimane una pietra angolare degli ammortizzatori sociali, fornendo un sostegno cruciale ai dipendenti di aziende in difficoltà, costretti a subire interruzioni o riduzioni dell’attività lavorativa.
Evoluzione normativa e universalismo differenziato
Un’analisi dettagliata delle normative inerenti alla cassa integrazione rivela importanti cambiamenti apportati dalla Legge di Bilancio 2023 e dal decreto legislativo n. 148 del 2015. Queste modifiche, fortemente influenzate dall’emergenza Covid-19, hanno mirato a rendere il sistema degli ammortizzatori sociali più equo ed inclusivo attraverso l’approccio dell’universalismo “differenziato”.
Gestione e accesso alla cassa integrazione
L’INPS si occupa della gestione dei vari regimi di cassa integrazione, offrendo supporto economico sia ai lavoratori che alle aziende coinvolte. Diverse situazioni aziendali danno accesso a modalità specifiche di intervento, tra cui la cassa integrazione ordinaria (CIGO), straordinaria (CIGS) e in deroga (CIGD).
Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO)
La CIGO, per il 2023, è destinata ai datori di lavoro che necessitano di completare o sostituire i salari dei dipendenti colpiti da sospensioni o riduzioni dell’attività, derivanti da circostanze transitorie o fluttuazioni di mercato. Le regole di accesso, comunicazione e durata massima sono chiaramente definite, assicurando un adeguato supporto ai lavoratori e alle aziende.
Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS) e In Deroga (CIGD)
Parallelamente alla CIGO, operano la CIGS e la CIGD. La prima è attivata in caso di eventi strutturali aziendali, offrendo integrazione salariale a dipendenti di diverse categorie di datori di lavoro in difficoltà. La CIGD, invece, copre aziende escluse dalla CIGO e CIGS, fornendo un sostegno essenziale a piccoli imprenditori e cooperative sociali.