Cassa integrazione Covid 2021: proroga e come fare domanda
Il decreto Fiscale ha prorogato la cassa integrazione Covid fino al 31 dicembre 2021, introducendo ulteriori 13 settimane per eventi riconducibili all’emergenza sanitaria successivi alla data del 1° ottobre. L’INPS, con il messaggio n. 4034 dello scorso 18 novembre, ha fornito le ultime indicazioni a riguardo: vediamole insieme.
Il decreto Fiscale n. 146 del 21 ottobre 2021 ha disposto 13 ulteriori settimane di cassa integrazione Covid, che dovrebbe terminare il 31 dicembre al pari dello stato di emergenza.
Le ultime istruzioni sulla misura sono arrivate con il messaggio n. 4034 pubblicato dall’INPS giovedì 18 novembre: vediamo nel dettaglio quali sono le indicazioni fornite dall’Istituto.
Cassa integrazione Covid prorogata al 31 dicembre
Con il messaggio n. 4034 del 18 novembre 2021 l’INPS ha reso note le ultime indicazioni sulla cassa integrazione Covid, prorogata al 31 dicembre dal decreto Fiscale recentemente approvato.
L’Istituto, nello specifico, ha comunicato l’avvenuta apertura della fase di domanda e le condizioni da rispettare per poter beneficiare delle ulteriori 13 settimane di cassa integrazione:
“Si precisa che la procedura di trasmissione delle domande è già disponibile e che le stesse possono essere inviate, a prescindere dall’avvenuto rilascio dell’autorizzazione a tutte le 28 settimane di cui al decreto–legge n. 41/2021 da parte delle Strutture territoriali dell’Istituto. Il rispetto di tale ultima condizione sarà verificato in sede di istruttoria delle domande e costituirà presupposto per il riconoscimento della legittimità dei trattamenti richiesti.”
Nel caso in cui non siano state richieste e utilizzate tutte le 28 settimane disposte dal primo decreto Sostegni, quindi, non sarà possibile accedere al nuovo trattamento.
Cassa integrazione Covid: le istruzioni
Con lo stesso messaggio n. 4034 l’INPS ha comunicato le istruzioni da seguire per chi volesse usufruire delle ulteriori settimane di cassa integrazione Covid, che saranno distribuite nel seguente modo:
- per le aziende che accedono alla cassa integrazione in deroga e all’assegno ordinario che avevano 28 settimane di CIG Covid per il periodo che va dal 1° aprile al 31 dicembre 2021 sono previste 13 settimane in più dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021;
- i datori di lavoro del settore tessile (individuati dai codici ATECO 13, 14 e 15) che accedono alla cassa integrazione ordinaria per l’emergenza in base all’articolo 19 del decreto Cura Italia 2020, sono già previste 17 settimane dal 1° luglio al 31 ottobre 2021. Tali soggetti ottengono 9 settimane con la proroga della CIG Covid dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021.
Le settimane aggiuntive possono essere ottenute con le seguenti modalità:
- assegno ordinario del fondo d’integrazione salariale;
- assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso;
- assegno ordinario dei fondi di solidarietà bilaterali e dei fondi del Trentino e di Bolzano Alto Adige;
- trattamenti di cassa integrazione in deroga (CIGD);
- trattamento ordinario di integrazione salariale connesso all’emergenza epidemiologica da COVID-19 in favore dei datori di lavoro delle industrie tessili, confezione di articoli di abbigliamento e di articoli in pelle e pelliccia, e fabbricazione di articoli in pelle e simili, anche in caso di cassa integrazione guadagni straordinario.