Cassa integrazione Partite IVA, riesame domanda respinta: scadenza e come funziona
L’Inps ha stabilito un termine di scadenza per richiedere il riesame della domanda relativa all’ISCRO, la cassa integrazione per i lavoratori autonomi, in caso di domanda respinta. Scopriamo insieme come fare.
Nonostante ciò, l’Inps permette di richiedere il riesame entro il 12 ottobre, nonostante la domanda per l’ISCRO si possa presentare fino al 31 ottobre, e la procedura da seguire è contenuta nel messaggio INPS n. 3180 del 22 settembre.
Cassa integrazione partite IVA: cosa fare in caso di domanda respinta
I 20 giorni si iniziano a contare dal 22 settembre, giorno di pubblicazione del messaggio, o dalla notifica del provvedimento di reiezione. Nel caso il cui il titolare di partita IVA interessato non ha prodotto la documentazione necessaria entro tale scadenza, la domanda si intende definitivamente respinta.
Tuttavia, se ci sono condizioni per procedere, si può proporre il ricorso amministrativo previsto dalla circolare n. 94/2021 entro 90 giorni dal ricevimento del provvedimento amministrativo:
- direttamente dal cittadino online, utilizzando la procedura disponibile nel sito www.inps.it, seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Ricorsi online”;
- tramite gli Istituti di patronato e gli intermediari autorizzati dall’Istituto, attraverso i loro servizi telematici.
La procedura per richiedere il riesame
Tutti i dettagli nel messaggio INPS n. 3180 del 22 settembre 2021.