Certificazione Unica 2023: entro quando e come correggere eventuali errori?
È possibile annullare una Certificazione Unica già inviata? E come correggere eventuali errori? Vediamo insieme cosa prevede la procedura.
La Certificazione Unica (CU) 2023 quest’anno doveva essere inviata entro il 16 marzo 2023, ma come procedere nel caso in cui si debba annullare o sostituire la CU 2023? Vediamo insieme nel dettaglio.
Certificazione Unica: come annullarla o sostituirla
Nonostante il 16 marzo fosse l’ultimo giorno per inviare la Certificazione Unica, è possibile correggere eventuali errori o annullare il documento già inviato. Vediamo insieme come.
Come annullare o sostituire la CU
In particolare, se si intende annullare una certificazione già presentata, è necessario compilare una nuova certificazione con i dati anagrafici del contribuente e barrare la casella “Annullamento” del frontespizio.
Se si intende sostituire una certificazione già presentata, è necessario compilare una nuova certificazione con le modifiche apportate e barrare la casella “Sostituzione” del frontespizio.
Nuova comunicazione
Tuttavia, se si procede alla sostituzione o all’annullamento di una certificazione già trasmessa, è necessario predisporre una nuova “Comunicazione” contenente solo le certificazioni da annullare o sostituire. Si precisa, inoltre, che nella stessa comunicazione non possono essere presenti certificazioni uniche ordinarie e certificazioni uniche da sostituire o annullare.
Correzione CU lavoratori autonomi
In caso di errori nella Certificazione Unica 2022 per i lavoratori autonomi trasmessa entro la scadenza ordinaria del 16 marzo 2022 o entro la scadenza del 31 ottobre 2022 per i redditi esenti o non dichiarabili con la dichiarazione dei redditi precompilata, è possibile effettuare un nuovo invio correttivo e sostitutivo entro cinque giorni dalla scadenza.
Anche in questo caso, è possibile inviare una comunicazione contenente solo le certificazioni da annullare o sostituire, senza presentare certificazioni uniche ordinarie.
Il termine di cinque giorni è legato alla data contenuta nella comunicazione che attesta i motivi dello scarto. Le istruzioni per la compilazione e l’invio telematico sono fornite dall’Agenzia delle Entrate, che ha approvato il modello CU e le relative istruzioni il 14 gennaio 2022.