Chiusura partita IVA: costi e procedura completa

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
14/02/2023

Come si fa a chiudere una partita IVA? Quali sono i costi da sostenere? La procedura è semplice, ma ci sono delle tempistiche da rispettare relative alla comunicazione della chiusura all’Agenzia delle Entrate. Vediamo la procedura completa nel seguente articolo.

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L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei soggetti interessati a chiudere una partita IVA due appositi modelli, uno per imprese individuali e lavoratori autonomi e uno per i soggetti diversi dalle persone fisiche, da compilare e da inviare telematicamente per dichiarare la cessazione dell’attività.

Vediamo insieme come funziona la procedura e quali spese bisogna sostenere.

Chiusura partita IVA: costi e procedura

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Chiudere una partita IVA è un adempimento che non richiede particolari sforzi. L’unico passaggio da compiere consiste nell’inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate:

  • il modulo AA9/12, nel caso di persone fisiche, imprese individuali e lavoratori autonomi (artisti o professioni);
  • il modello AA7/10, specifico per i soggetti diversi dalle persone fisiche (quindi società, enti ed associazioni).

Chiusura partita IVA: tempistiche e costi

La procedura di chiusura della partita IVA va ultimata obbligatoriamente entro 30 giorni dalla data di cessazione dell’attività.

Il costo totale della chiusura si aggira intorno ai 50 euro e comprende la marca da bollo per la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) o la marca da bollo nel caso in cui l’impresa sia nel registro delle imprese e non utilizzi ComUnica.

Chiusura d’ufficio per inattività: di cosa si tratta?

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Oltre alla chiusura ordinaria da parte del titolare della partita IVA, l’Agenzia delle Entrate può procedere alla cosiddetta chiusura d’ufficio per inattività, che permette di chiudere una partita IVA nel caso in cui risulti inattiva da almeno 3 anni.

Prima dell’effettiva chiusura, l’Agenzia delle Entrate ha l’obbligo di inviare una comunicazione tramite raccomandata al soggetto titolare della partita IVA, il quale avrà a disposizione 60 giorni di tempo per comunicare all’Agenzia eventuali fatti o circostanze non note. Al termine dei 60 giorni, gli uffici, considerando tutti i dati presenti nell’Anagrafe Tributaria, valuteranno se sospendere o meno la procedura di chiusura della partita IVA accogliendo l’istanza del titolare.