Come pagare l’affitto di casa: bonus 2021

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
01/02/2021

Sono sempre di più le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto della propria casa. Vediamo insieme alcuni consigli utili per risparmiare sul canone di locazione e come fare per beneficiare del nuovo bonus affitto 2021 a favore dei proprietari degli immobili.

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In un periodo di crisi economica e sanitaria come questo, sono sempre di più le persone che si trovano in difficoltà nel pagamento del canone di locazione della propria abitazione. Ecco alcuni consigli utili per risparmiare sull’affitto di casa seguendo dei semplici accorgimenti quotidiani.

A sostegno delle famiglie in difficoltà c’è poi anche il nuovo bonus affitto 2021, un contributo a fondo perduto a favore del proprietario dell’immobile volto a coprire il 50% dello sconto applicato sul canone di affitto, fino ad un tetto massimo di 1.200 euro. Vediamo come fare per beneficiarne.

Crisi e affitti: come fare per risparmiare

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Con la crisi economica e le problematiche dovute alle restrizioni per il Covid-19 continuano ad aumentare le famiglie in difficoltà nel pagamento dell’affitto della propria abitazione.

Ma risparmiare sul canone di locazione è più semplice di quanto possa sembrare, talvolta è infatti sufficiente adottare dei piccoli accorgimenti quotidiani. Vediamoli insieme.

Innanzitutto, il primo fattore da tenere a mente se si vuole risparmiare sul proprio affitto consiste nella distinzione tra le spese fisse e le spese variabili che si devono affrontare ogni mese.

Delle prime fanno parte principalmente il canone di locazione e le bollette. In questo caso il consiglio fondamentale è di stare attenti ai consumi di luce e gas, in modo da cercare di risparmiare il più possibile. È bene evitare, per esempio, di tenere acceso il riscaldamento per tutta la giornata, così come sarebbe meglio spegnere sempre le luci non indispensabili o i dispositivi elettronici in stand-by, i quali, seppur apparentemente spenti, continuano a consumare energia elettrica.

Per quanto riguarda invece i costi variabili, qui il riferimento è principalmente alle spese alimentari e per lo svago. In questo caso, il consiglio è quello di fare la spesa cercando di sfruttare il più possibile le offerte e di limitare al minimo le spese extra, così da risparmiare per sostenere i costi fissi di ogni mese.

Un’altra possibilità da tenere a mente per cercare di ridurre il proprio canone di affitto è quella di trovare un inquilino con cui dividere le spese fisse. Ma qui, ovviamente, dipenderà sia dalla dimensione dell’appartamento che dalla volontà del proprietario dell’immobile.

Fondamentale è poi anche la posizione dell’abitazione: i piccoli centri urbani comportano sempre un risparmio sull’affitto rispetto alle grandi città.

Infine, un’ultima possibilità per risparmiare sull’affitto si può avere concordando con il proprietario una riduzione del canone. E in questo caso giunge in soccorso la Legge di Bilancio 2021 che, per l’anno in corso, ha introdotto il cosiddetto bonus affitto.

Riduzione del canone di locazione: arriva il bonus affitto

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La nuova Legge di Bilancio 2021, infatti, ha previsto la possibilità per i proprietari degli immobili di richiedere il bonus affitto 2021, un contributo a fondo perduto a favore del locatore che decide di abbassare il prezzo dell’affitto.

Nello specifico, il bonus copre fino al 50% dello sconto applicato al canone di affitto fino ad un massimo di 1.200 euro annuali. Ciò vuol dire, per esempio, che un locatore che ha applicato uno sconto di 200 euro sul canone mensile al suo inquilino potrà ottenere 100 euro di contributo, da utilizzare come credito d’imposta.

Si può beneficiare del bonus solamente avendo un contratto regolare di affitto e i requisiti per accedervi riguardano l’immobile, il quale:

  1. Deve essere solo ad uso abitativo
  2. Deve trovarsi all’interno di un comune ad alta tensione abitativa
  3. Deve essere l’abitazione principale del locatario

Il bonus affitto, non ancora attivo, dovrebbe entrare in vigore tra la fine di febbraio e i primi di marzo. Il proprietario dell’immobile che vorrà beneficiarne dovrà richiederlo tramite comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate, indicando a quanto ammonta lo sconto sul canone.

Nella Legge di Bilancio 2021, infine, è stato confermato anche il blocco degli sfratti fino al 30 giugno 2021.