Come risparmiare anche in vacanza: quali sono gli elettrodomestici da spegnere prima di partire
Quando si parte per le tanto attese vacanze, è importante prendere alcune misure per evitare spiacevoli sorprese al ritorno, sia per il portafoglio che per l’ambiente. Alcuni accorgimenti semplici possono contribuire al risparmio energetico e alla riduzione dei costi in bolletta.
Una pratica comune che spesso viene sottovalutata è lasciare gli elettrodomestici in stand-by, pensando che siano completamente spenti. Tuttavia, molti di questi apparecchi continuano a consumare energia anche in questa modalità. La luce rossa o blu che rimane accesa è un segnale di consumo energetico. È qui che entra in gioco il primo passo importante: spegnere completamente gli elettrodomestici non in uso e, quando possibile, staccarli dalla presa. L’utilizzo di multiprese dotate di interruttori on/off può semplificare questa operazione.
Risparmiare ed ecologizzare: vantaggi sia per il portafoglio che per l’ambiente
Gli effetti positivi di questo approccio non riguardano solo il risparmio economico, ma si estendono anche alla tutela dell’ambiente. Gli apparecchi in stand-by contribuiscono all’1% delle emissioni globali di CO2. Un piccolo gesto come staccare gli elettrodomestici non necessari può dunque contribuire a ridurre l’impatto ambientale.
Elettrodomestici chiave da spegnere prima della partenza
Ma quali sono gli elettrodomestici che consumano anche quando sembrano spenti? Uno dei principali colpevoli è il frigorifero, che continua a consumare energia se non si prendono alcune precauzioni. Prima di partire, consumate tutti gli alimenti e lasciate gli sportelli aperti per evitare la formazione di muffa.
Anche la cucina è una fonte di consumo energetico nascosto. Prima della partenza, staccate dalla corrente elettrodomestici come forno, microonde e frigo. Questa semplice azione può portare a risparmiare fino a 7,5 euro al mese.
Oltre alla cucina, è importante dare un’occhiata a tutta la casa. Dispositivi come condizionatori d’aria, computer, stampanti, caricabatterie del telefono e televisori continuano a consumare energia anche in stand-by. Staccarli dalla corrente prima di partire può contribuire a un risparmio significativo, sia in termini di denaro che di impatto ambientale.
Risparmiare soldi ed energia: un contributo importante
In sintesi, il risparmio energetico durante le vacanze è un obiettivo raggiungibile e vantaggioso. Spegnere e staccare gli elettrodomestici in stand-by rappresenta una scelta ecologica che ha effetti positivi sulla bolletta familiare. Queste azioni semplici, se adottate abitualmente, possono contribuire a una riduzione annuale dei costi notevole. Oltre al vantaggio economico, questa pratica dimostra che piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza nell’ambito della sostenibilità ambientale.