Congedo parentale prorogato: come funziona e quando spetta
L’INPS ha comunicato con il messaggio n. 74 dell’8 gennaio 2022 la proroga dei congedi parentali per cause legate al Covid-19 fino al prossimo 31 marzo, giorno in cui dovrebbe terminare lo stato di emergenza. Vediamo tutte le ultime novità a riguardo.
Dopo la conferma fino a fine 2021 dei congedi parentali per cause legate al Covid, come la quarantena dei figli o la sospensione dell’attività didattica in presenza, l’INPS ha comunicato la nuova proroga fino al 31 marzo 2022, data che coincide con il probabile termine dello stato di emergenza.
La decisione definitiva è arrivata con il messaggio n. 74 di ieri 8 gennaio: vediamo nel seguente articolo chi può accedere ai congedi parentali e come presentare domanda.
Congedi parentali: proroga al 31 marzo 2022
Il congedo parentale per cause legate al Covid consiste nella possibilità di astensione dal lavoro indennizzata al 50% della retribuzione per i genitori lavoratori dipendenti con:
- figli conviventi minori di anni 14;
- figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, anche non conviventi e senza limite di età.
Allo stesso tempo, per poter accedere all’indennizzo i figli devono essere:
- in quarantena per contatto con soggetto positivo al Covid-19;
- in malattia da Covid-19;
- iscritti a scuole di ogni ordine e grado, per le quali sia stata disposta la sospensione dell’attività didattica in presenza, o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale per i quali sia stata disposta la chiusura.
Il congedo può essere utilizzato alternativamente tra i due genitori, sia in forma giornaliera che oraria, ed è garantito anche:
- ai lavoratori iscritti alla Gestione separata (in questi casi l’indennizzo sarà pari al 50% di 1/365 del reddito individuato per la determinazione dell’indennità di maternità);
- ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali INPS (in questi casi l’indennizzo è pari a 1/365 della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita per legge sulla base della tipologia di lavoro svolto).
Congedi parentali: come fare domanda
L’INPS ha fornito anche le indicazioni sulle domande per beneficiare dei congedi parentali Covid. In particolare, nel messaggio viene specificato che la richiesta potrà riguardare anche periodi di astensione precedenti la data di presentazione, purché sia relativa a periodi di fruizione non antecedenti il 22 ottobre 2021.
Le istanze dovranno essere presentate attraverso le seguenti modalità:
- il canale web, accedendo sul sito www.inps.it, previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS;
- il Contact center integrato, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 (a pagamento da rete mobile);
- i Patronati, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.