Contributi INPS volontari 2023: comunicati gli importi aggiornati

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
21/02/2023

L’INPS ha comunicato gli importi dei contributi volontari dovuti per l’anno 2023 da lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi e iscritti alla Gestione Separata. Vediamo tutte le novità contenute nella circolare n. 22 del 20 febbraio 2023.

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Novità per quanto riguarda il versamento dei contributi INPS volontari da parte dei lavoratori dipendenti non agricoli, dei lavoratori autonomi e di quelli iscritti alla Gestione Separata. Vediamo nel seguente articolo tutte le informazioni contenute nell’ultima circolare dell’Istituto.

ContributiINPS volontari: le novità

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Con la circolare n. 22 del 20 febbraio 2023, l’INPS ha reso noti gli importi dei contributi volontari dovuti per il 2023 da:

  • i lavoratori dipendenti non agricoli;
  • i lavoratori autonomi;
  • i lavoratori iscritti alla Gestione Separata.

Nella circolare, nello specifico, vengono trattati:

  • i versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli;
  • i versamenti volontari degli iscritti all’evidenza contabile separata del FPLD e degli iscritti al Fondo Volo e Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato S.p.A.;
  • i versamenti volontari degli iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici (ex IPOST);
  • i coefficienti di ripartizione dei contributi volontari nel FPLD;
  • i versamenti volontari nelle gestioni degli artigiani e commercianti;
  • i versamenti volontari nella Gestione Separata;
  • i versamenti volontari dei dipendenti nel 2023.

I contributi dei lavoratori dipendenti

Per quanto riguarda i versamenti volontari dei lavoratori dipendenti, per l’anno 2023 si applicano i seguenti valori:

  • retribuzione minima settimanale pari a 227,18 euro;
  • prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’’aliquota aggiuntiva dell’1% pari a 52.190,00 euro;
  • massimale per prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che esercitino l’opzione per il sistema contributivo pari a 113.520,00 euro;
  • aliquota contributiva a carico dei lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza successiva al 31 dicembre 1995, pari al 33%.

Specifichiamo che gli importi sono stati aggiornati in seguito alla variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, pari quest’anno all’8,1%. Tutti gli importi sono visibili nell’allegato 1 della circolare n.22.