Cosa fare prima di licenziarsi?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
02/10/2021

Prima di lasciare definitivamente un lavoro, ci sono quattro operazioni che bisogna assolutamente effettuare. Visto che sono molti i giovani coinvolti nel cambio del lavoro, ecco le quattro mosse da fare prima di licenziarsi da un luogo di lavoro.

Woman using laptop and talking to friend

Secondo una recente ricerca del Sole 24 Ore, a livello globale circa il 40% dei lavoratori ha intenzione di cambiare il datore di lavoro, per i motivi più disparati. In Italia la percentuale scende al 33%, ma rimane comunque un numero molto importante di soggetti scontenti del proprio ambiente lavorativo.

La modalità con la quale viene interrotto il rapporto di lavoro, per volontà del lavoratore, solitamente è quella della rassegna delle dimissioni: ecco quattro accortezze da avere prima di rovinare la propria “fedina” lavorativa.

Rassegna delle dimissioni: ecco i primi due consigli sul pre-licenziamento

Il primo atteggiamento che ci sentiamo di consigliare è quello di evitare di prendere decisioni affrettate, aventi alla base sia eventi occasionali sia ripetuti nel tempo, e di parlarne con colleghi e persone vicine. La rassegna delle dimissioni a volte può scaturire da giornate “NO” o da divergenze con il proprio capo, che si riflettono negativamente sulla salute mentale del lavoratore, ma è una decisione che va presa a mente “fredda”.

Secondo consiglio assai rilevante è quello di essere consapevoli del perchè si vuole cambiare lavoro. Per facilitare questa procedura, ecco quattro domande cui rispondere:

  • Quali sono le circostanze e qual è la tua motivazione?
  • Il nuovo lavoro ti soddisfa?
  • Vuoi possedere un’attività in proprio?
  • Non ti trovi bene con i colleghi e datore di lavoro?

Rassegna delle dimissioni: la fase seguente le dimissioni

Dopo aver suggerito due modalità di agire inereti alla fase pre-dimissioni, eccone altri due che invece riguardano la fase successiva.

Il primo è quello di costruirsi un piano d’azione ben strutturato che consenta di trovare un altro lavoro che non abbia caratteristiche simili a quello dal quale si è fuggiti. Sapere con certezza cosa si vuole e dove andarlo a cercare è essenziale per poter trovare la giusta collocazione nel mondo del lavoro.

Il secondo infine, molto importante, è quello di muoversi in anticipo per la ricerca di un nuovo lavoro. Per fare questo è ovvio che si dovrà dedicare del tempo da sottrarre alla vita al di fuori del lavoro corrente, ma è una fase molto importante per evitare di rimanere “a piedi”.